Il sindaco Castelli, Unicam e il dott. Mariani
protagonisti a Napoli della sessione speciale "Migliorare la salute
migliorando la città: nuovi percorsi per l'urbanistica"
Il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, i
docenti Unicam e il dottor Mauro Mario Mariani saranno tra i
protagonisti della Sessione speciale "Migliorare la salute migliorando la
città: nuovi percorsi per l'urbanistica", organizzata nell'ambito della X
Giornata di studio INU in programma presso l'Università Federico II di Napoli
venerdì 15 dicembre. La Sessione, che sarà curata da Rosalba D'Onofrio ed
Elio Trusiani della Scuola di Architettura e Design dell'Università di
Camerino, mira a promuovere una nuova alleanza tra salute e urbanistica fondata
sulla "qualità dell'abitare", attraverso una sinergia di azioni finalizzate al
miglioramento delle condizioni di salute e benessere della
città. L'appuntamento sarà uno step importante della ricerca coordinata
dai professori D'Onofrio e Trusiani: dopo la presenza ad UrbanPromo - Triennale
di Milano, la Sessione si propone infatti in campo nazionale come
ricerca sperimentale e come potenziale esperienza pilota su alcune aree di
Ascoli Piceno, nelle quali poter avviare idee ed esperienze innovative di
progettazione urbanistica e rigenerazione urbana. Il sindaco Castelli
parteciperà come discussant visti gli ottimi risultati
ottenuti da Ascoli nel campo dell'innovazione e a livello universitario in base
ai dati evidenziati dal rapporto Censis. Il medico ascolano Mauro Mario Mariani
interverrà invece come esperto nel campo delle discipline mediche
parlando degli effetti dell'inquinamento sulla salute insieme a
Emanuela Bedeschi del Censis. La Sessione cercherà di far emergere i
possibili conflitti e le possibili innovazioni di una nuova declinazione
dell'alleanza tra salute e urbanistica. Per questo motivo parteciperanno anche
amministratori e ricercatori provenienti da diverse discipline (medici,
urbanisti, fisici ambientali e architetti). Tra i relatori i docenti della
Scuola di Architettura e Design Maria Federica Ottone, Roberta Cocci
Grifoni, Chiara Camaioni, Piera Pellegrino e Michele Talia e i
rappresentanti di altre Università e Enti di Ricerca quali Patrizia Gabellini,
Maria Chiara Tosi e Concetta Vaccaro. Strumenti e metodi innovativi di
conoscenza finalizzata alla progettazione urbanistica erano già stati
sperimentati dai professori D'Onofrio e Trusiani: l'introduzione del concetto
di urbanistica open source all'interno della didattica universitaria aveva
infatti innovato da un lato la prassi progettuale, dall'altro la formazione
pedagogica delle nuove generazioni di architetti, affiancandosi alle
sperimentazioni in atto in altre facoltà nazionali e internazionali. A tal
proposito, nel 2018 sarà pubblicato dalla casa editrice "Springer Publishing"
la monografia "Urban planning for healthy european cities".