Grazie al nuovo sistema di porta a porta spinto, ad oggi la città
di Ascoli produce il 65% di differenziazione del rifiuto quando nel 2009
si arrivava appena al 34%.
Purtroppo questa nuova metodica sebbene molto valida per
l'ambiente genera ad Ascoli, come in tutta Italia, un crescente abbandono dei
rifiuti.
Grazie alla collaborazione di Ascoli Servizi comunali/Ecoinnova,
si è avviata l'installazione di sei foto trappole che avranno lo scopo di
individuare, appunto, i colpevoli del degrado.
"Nei giorni scorsi (venerdì 25 e lunedì 28 maggio), dichiara
il sindaco Castelli, sono state installate, in via sperimentale, due delle
sei "fototrappole".
Sono state posizionate in via dei Narcisi, nei pressi
dell'ingresso del Centro ambulatoriale Santo Stefano, luogo di abbandoni
continui di sfalci e potature, e in Rua del Macello, dove si verificano il
conferimento abusivo di rifiuti di varia matrice.
Le installazioni effettuate, al momento, hanno il solo scopo di
capire l'esatto funzionamento delle stesse."
Si precisa che, concluse le operazioni di
posizionamento di tutte le "fototrappole" (tempo previsto una
settimana) e in ottemperanza alla normativa sulla privacy, la loro
attivazione, ai fini della sanzione, sarà resa nota alla
cittadinanza attraverso i canali social del Comune, del sito e mediante
comunicati stampa. I luoghi in cui le telecamere saranno posizionate sono
stati concordati con la Polizia municipale, l'Ufficio Ambiente del Comune ed
Ecoinnova.