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Casa Albergo F.Ferrucci

Referenti del Servizio: Sig.ra Ada Cosmi
Indirizzo: Via Giusti 1, Ascoli Piceno
Accoglienza Telefonica: 0736 298539
Fax: 0736 298583
Sede: Via S. Serafino n. 18 - Ascoli Piceno
Accoglienza Telefonica: 0736/2442502/1
E-mail: protocollo@comune.ascolipiceno.it  

Orario di Ricevimento:
lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9,00 alle 11,00


 

Descrizione del servizio erogato
È una struttura residenziale per anziani autosufficienti che vivono soli.

Requisiti
Possono chiedere di essere ammessi ad alloggiare nella Casa Albergo, ottenendo l'assegnazione di un miniappartamento, i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:

 
  1. avere superato il 60° anno di età alla data di presentazione della domanda;
  2. risiedere nel Comune di Ascoli Piceno negli ultimi tre anni alla data di presentazione della domanda;
  3. essere fisicamente e psichicamente autosufficiente, come da attestazione del competente organo sanitario;
  4. non essere titolare di diritti di godimento e di alcuna abitazione nel territorio comunale e di non esserlo stato nei tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda.
 

In deroga a quanto sopra disposto, potrà essere ammesso alla Casa Albergo il richiedente invalido per almeno 2/3, pensionato, purché in possesso degli altri requisiti sopra indicati (art. n°54 del Regolamento Comunale di un sistema integrato di servizi sociali).
In tal caso è comunque necessario che il soggetto autosufficiente, o i parenti ed affini, si impegnino esplicitamente ad assicurare l'assistenza alla persona non autosufficiente e che ciò sia possibile, sentito il Dirigente del Settore, senza pregiudizio per la funzionalità della struttura e il mantenimento degli scopi della stessa. Tale principio vale anche nel caso in cui l'infermità si verifichi dopo l'ingresso alla Casa Albergo ( art. n°54 del Regolamento Comunale di un sistema integrato di servizi sociali ).
Qualora la domanda di ammissione sia presentata congiuntamente, per l'assegnazione di un miniappartamento, da due cittadini coniugati o stabilmente conviventi da almeno tre anni alla data della domanda, o legati da vincoli parentali, è sufficiente che i requisiti di residenza, autosufficienza ed età siano posseduti da almeno uno dei due ( art. n°56 del Regolamento Comunale di un sistema integrato di servizi sociali ).
In casi particolari ed eccezionali il Comitato di Gestione potrà comunque proporre all'Amministrazione Comunale l'ammissione di persone anche in deroga al possesso dei requisiti previsti. L'eccezione alla deroga del punto c) non è ammessa ( art. n°53 del Regolamento Comunale di un sistema integrato di servizi sociali ).

Modalità di accesso
La domanda di ammissione indirizzata al Sindaco, deve essere compilata esclusivamente dall'interessato (o congiuntamente se si tratta di coppia), può essere fatta pervenire:

  1. a mezzo posta
  2. consegnata a mano al Protocollo Generale (Piazza Arringo)
  3. via fax al numero 0736/298583
 

Il richiedente, unitamente alla domanda di ammissione, presenta la dichiarazione sostitutiva unica attestante i redditi percepiti dal nucleo nell'anno precedente a quello di presentazione della domanda medesima.
Si precisa che il nucleo familiare di riferimento per l'indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.), valutabile ai fini dell'ammissione alla Casa Albergo "F. Ferrucci", è costituito dal richiedente singolo o dalla coppia che inoltra la domanda di ammissione, prescindendo dalla famiglia anagrafica presente prima dell'ingresso alla Casa Albergo, onde garantire l'equità e l'uguaglianza dei soggetti interessati alla prestazione sociale agevolata in questione.
Le domande possono essere presentate entro il termine previsto dall'apposito bando comunale.

Priorità
Saranno formulate due distinte graduatorie, una per i soggetti singoli e l'altra per le coppie.
Le graduatorie dei richiedenti l'ammissione alla Casa Albergo saranno formate attribuendo ad ogni domanda un punteggio secondo i criteri stabiliti dal Regolamento di un sistema integrato di servizi sociali e successive modifiche o integrazioni.
Compartecipazione
L'assegnatario/i del miniappartamento, all'atto dell'ammissione, si impegnerà a pagare mensilmente al Comune un fitto, comprensivo delle spese condominiali, nell'importo determinato dalla Giunta Comunale e aggiornato annualmente a seguito delle variazioni ISTAT:
€ 67,14 mensili per il monolocale ad uso di una sola persona;
€ 87,80 mensili per il monolocale per coppie qualora lo stesso venga utilizzato da una sola persona;
€ 129,11 mensili per il monolocale per coppie qualora lo stesso venga utilizzato da una coppia.
Restano a carico dell'assegnatario i propri consumi idrici, elettrici, termici e telefonici.
Il pagamento del canone decorrerà dal giorno di entrata in possesso del miniappartamento e dovrà essere effettuato entro un mese dall'assegnazione dello stesso. I successivi pagamenti dovranno essere effettuati entro il 15 di ogni mese.

Revoca dell'assegnazione
Il Dirigente del Settore Sociale, sentita la relazione dell'assistente sociale unitamente al parere del Comitato di Gestione della Casa Albergo, può disporre l'immediata revoca dell'assegnazione dell'alloggio nei seguenti casi:

  1. qualora, al di fuori dei casi di cui agli artt. 54 e 56, un residente nella Casa Albergo perda irreversibilmente l'autosufficienza psicofisica;
  2. qualora il residente abbia in modo costante e continuativo un comportamento pericoloso per sé e per la comunità ivi residente;
  3. qualora il residente cada in morosità, senza un giustificato motivo, non sanata nel corso dell'anno;
  4. qualora il residente, pur nella massima libertà di movimento e organizzazione della propria vita, non risulti avere residenza effettiva, ma solo dimora occasionale;
  5. qualora il residente, ammesso secondo la deroga degli artt. 54 e 56, perda i requisiti previsti negli stessa.
 

Obblighi dei parenti dell'assegnatario
I familiari, parenti o affini del residente presso la Casa Albergo devono dichiarare la propria disponibilità a farsi carico della loro idonea sistemazione in caso di perdita dell'autosufficienza.

Caso di decesso
In caso di decesso di un residente nella Casa Albergo il miniappartamento assegnatogli tornerà nella piena disponibilità del Comune entro un mese dalla data dell'evento.
Qualora deceda il componente di una coppia, il superstite potrà essere trasferito in un miniappartamento singolo - se disponibile - ove ciò sia necessario per soddisfare le esigenze di ammissione di altre domande nella graduatoria di coppia.
 
Avvertenze
Ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 17 aprile 2001 il nucleo familiare di riferimento per l'indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.), previsto dal D. Lgs. n. 109 del 31 marzo 1998, modificato dal D. Lgs. n. 130 del 3 maggio 2000, e relativi decreti attuativi, valutabile ai fini dell'ammissione alla Casa Albergo "F. Ferrucci", è costituito dal richiedente singolo o dalla coppia che inoltra la domanda di ammissione, prescindendo dalla famiglia anagrafica presente prima dell'ingresso alla Casa Albergo.
La situazione economica da dichiarare è quella dell'anno di imposta precedente, fatte salve le eventuali variazioni sostanziali dell'anno in corso.
Per l'elaborazione della dichiarazione sostitutiva unica delle condizioni economiche del nucleo familiare, compilata dal cittadino, e il rilascio dell'attestazione I.S.E.E. - da allegare alla domanda di ammissione alla Casa Albergo Ferrucci - occorre rivolgersi agli enti autorizzati, tra cui i Centri di assistenza fiscale (C.A.F.).
 
Norme di riferimento

  1. Art. 3 Costituzione Italiana.
  2. Carta Sociale Europea del 03/05/96 ratificata con Legge n. 30 del 09/02/99.
  3. L.R. n. 43 del 05/11/1988, Norme per il riordino delle funzioni di assistenza sociale di competenza dei Comuni.
  4. D. Lgs. n. 109 del 31/05/98, Definizione dei criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate.
  5. Deliberazione amministrativa Regione Marche n. 306 del 1/03/00, Piano regionale per un sistema integrato di interventi e servizi sociali 2000-2002.
  6. D.Lgs. n. 130 del 03/05/00, Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109, in materia di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate.
  7. Legge n. 328 del 08/11/00, Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
  8. Regolamento Comunale di un sistema integrato di servizi sociali, approvato con Deliberazione Consiliare n. 47/2000.
  9. Disciplina interna
 

MODULISTICA

 
 (19.31 KB)Scarica il manifesto relativo alla modalità di ammissione alla Casa Albergo "F. Ferrucci" (19.31 KB).
 (69.03 KB)Scarica il Modulo per la Domanda di Ammissione alla Casa Albergo " F.Ferrucci" (coppie ) (69.03 KB).
 (69.17 KB)Scarica il Modulo per la Domanda di Ammissione alla Casa Albergo " F.Ferrucci" (singoli) (69.17 KB).