Le Fonti Energetiche Fossili

Si definiscono fossili quei combustibili che derivano dalla trasformazione, sviluppatasi in milioni di anni, della sostanza organica in forme più stabili e ricche di carbonio. L'utilizzo di fonti fossili per fini energetici, comporta inevitabilmente delle combustioni, che sprigionano nell'aria CO2.

La presenza di questo gas nel Pianeta è ormai a detta di tutto l'apparato scientifico, ad altissimi livelli, come mai nella storia.
Gli elementi fossili come il carbone, il petrolio ed il gas, sono stati fondamentali per lo sviluppo economico dei Paesi Occidentali.
I loro numerosi pregi, come l' economicità dell'intera filiera, la loro produttività energetica e la facilità del loro trasporto oltre alla loro presunta inesauribile presenza nel sottosuolo, li hanno resi protagonisti principali dello sviluppo tecnologico industriale. Ma l'eccessivo ed irrazionale utilizzo di queste fonti d'energia nel tempo, ha comportato un forte degrado ambientale ed ha causato danni alla salute della popolazione.
Orientarsi su fonti energetiche alternative è un passaggio dovuto, vista la sempre più difficile ed onerosa reperibilità, a causa di giacimenti sempre più profondi; la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento, che causano conseguenti tensioni geo-politiche internazionali e gli onerosi costi ambientali e sanitari, ad oggi iniziano a rendere economicamente svantaggiose queste fonti energetiche fossili.
 
I principali Vantaggi e Svantaggi dei Combustibili Fossili