Mercoledì 7 dicembre 2016 ore 21.00
Teatro Ventidio Basso
Orchestra Sinfonica Abruzzese
Johannes Brahms
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in Si bem. Magg. Op. 83
Allegro non troppo
Allegro appassionato
Andante
Allegretto grazioso
Sinfonia n. 3 in Fa magg. Op.90
Allegro con brio
Andante
Poco allegretto
Allegro
MARTINA FILJAK, pianoforte
ULRICH WINDFUHR, direttore
La Società Filarmonica Ascolana
conclude l'attività concertistica del 2016 celebrando il decennale della sua
ricostituzione con un imponente concerto sinfonico programmato per mercoledì 7 dicembre alle ore 21 presso il
Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Ad esibirsi ci sarà l'Orchestra Sinfonica Abruzzese,
partner artistico consolidato della Filarmonica, in un programma tutto
incentrato sulla musica di Johannes Brahms, con l'esecuzione del Concerto per pianoforte n.2 e la Sinfonia
n.3 op.90.
Il concerto si inserisce in un
ambizioso progetto pluriennale dell'Istituzione Sinfonica che prevede
l'integrale dei concerti e delle sinfonie del compositore tedesco e che per
questo programma, oltre alla tappa ascolana, toccherà le città di L'Aquila,
Campobasso e Pescara.
Il concerto sarà diretto da Ulrich Windfuhr, nuovo direttore
principale dell'Orchestra, musicista di caratura internazionale capace di
affrontare il grande repertorio sinfonico europeo con interpretazioni rigorose
e coinvolgenti. Vincitore di numerosi premi internazionali, Windfuhr è stato direttore ospite presso
prestigiosi teatri tedeschi come
la Deutsche Oper di Düsseldorf-Duisburg, il Theater Bonn, il Nationaltheater Mannheim
e la Deutsche Oper di Berlino. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione
d'Orchestra presso la Hochschule di Amburgo, compito che lo impegna a lavorare
costantemente con gli Hamburger Symphoniker.
Solista al pianoforte sarà Martina Filjak, tra i più entusiasmanti
giovani artisti emersi negli ultimi anni che sta raccogliendo consensi di
pubblico e critica per la sua passione poetica e la padronanza tecnica alla
tastiera nonché per la personalità carismatica e la magnetica presenza scenica.
Vincitrice di molti concorsi internazionali (tra i quali il Concorso di
Cleveland nel 2009), Martina Filjak viene regolarmente invitata dalle maggiori orchestre
del panorama musicale internazionale, esibendosi alla Konzerthaus di Berlino,
al Concertgebouw di Amsterdam, all'Auditorium del Palazzo della Musica Catalana
di Barcellona, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla
Sala Verdi di Milano, alla Salle Gaveau di Parigi, alla Carnegie Hall di New
York, all'Auditorium di Madrid, ecc.
Il concerto rientra nella
programmazione dell'AMAT, che con il suo cartellone Ascoli Musiche ha incluso e
coordinato per questo 2016 le attività delle principali realtà musicali che
operano nella città.
uila,
Campobasso e Pescara.
Tra i più entusiasmanti giovani artisti emersi negli ultimi anni, Martina Filjak sta raccogliendo elogi a livello internazionale per la sua passione poetica e la padronanza tecnica alla tastiera nonché per la personalità carismatica e la magnetica presenza scenica.
Primo premio e medaglia d'oro al Concorso Internazionale di Cleveland nel 2009, Martina Filjak aveva conseguito, prima di questa fondamentale tappa della sua carriera internazionale, il primo premio ai Concorsi Maria Canals di Barcellona e Viotti di Vercelli. In questi ultimi anni è stata invitata spesso da orchestre quali la Cleveland, San Diego in California, Strasbourg Philarmonic, Bilbao Symphony Orchestra, Orchestra di Barcellona, Staatskapelle Weimar, Israel Chamber Orchestra, Orchestra Sinfonica di Nancy, Deutsche Radio Philarmonie, Granada Symphony. Si è esibita alla Konzerthaus di Berlino, al Concertgebouw di Amsterdam, all'Auditorium del Palazzo della Musica Catalana di Barcellona, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla Sala Verdi di Milano, alla Salle Gaveau di Parigi, alla Carnagie Hall di New York, all'Auditorium di Madrid, alla NDR Hall di Hannover e all'Arts Center di Shanghai. Ha collaborato con direttori quali Christoph Poppen, Josep Caballe- Domenech, Sebastian Lang-Lessing, Stefan Sanderling, Micahel Schonwandt. Molto attratta dalla musica da camera, l'interprete ha inciso alcuni dischi con i violoncellisti Christian Poltéra e Jan Vogler per la Sony Classical e suona spesso con il cornista Radovan Vlatkovic, il lviolinista Kolja Blacher e il cellista Torleif Thedeen. L'artista ha un repertorio molto ampio che spazia da Bach a Berio e include circa 30 concerti. Ha inciso recentemente, con grandi apprezzamenti della critica discografica, le Sonate di Padre Soler per la Naxos. Nel corso della stagione 2014/15 Martina Filjak suonerà in Brasile e Giappone, con la Century Orchestra e Alan Buribayev, la Filarmonica Slovena e di Zagabria, diretta da Hans Graf. A dicembre 2014 ha debuttato a Milano con l'Orchestra Verdi e alle Serate Musicali. Sarà inoltre ospite della Bremen Philarmonic, della Phoenix Symphony, della San Antonio Symphony della Filarmonica di Las Vegas e della Pro Musica Chamber Orchestra.
Ulrich Windfuhr ha studiato direzione d'orchestra a Colonia, Vienna e Firenze e ha seguito numerosi masterclass sotto la guida di Franco Ferrara, Carlo Maria Giulini, Gennadi Roshdestvensky e Leonard Bernstein. Nel 1985 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Direzione d'Orchestra "Vittorio Gui" e nel 1986 il Primo Premio al Concorso Janos Ferencic di Budapest. Pianista e Accompagnatore presso il Teatro di Dortmund, nel 1990 è stato nominato Kapellmeister allo Staatstheater di Norimberga e nel 1993 allo Staatstheater di
Hannover. Fra il 1998 e il 2003 è stato Direttore Musicale Generale a Kiel, ricevendo l'attenzione internazionale per le produzioni "Die schweigsame Frau" e "Die Liebe der Danae" di Richard Strauss, per il ciclo delle opere di Franz Schrecker e per la Tetralogia di Richard Wagner.
Ha diretto numerosi concerti in Germania, Svizzera, Ungheria, Italia, Olanda e Stati Uniti, ed è stato Direttore ospite presso prestigiosi teatri tedeschi, come la Deutsche Oper di Düsseldorf-Duisburg, il Theater Bonn, il Nationaltheater Mennheim e la Deutsche Oper di Berlino.Ha inciso of "Das Spielwerk und die Prinzessin" di Franz Schecker per CPO, ottenendo il Diapason d'Or e il premio Choc de la musique, nonché il premio della critica discografica tedesca.
I suoi concerti sono stati trasmessi dalle radio NDR, WDR, DLF e dalla ZDF. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione d'Orchestra presso la Hochschule di Amburgo, compito che lo impegna a lavorare costantemente con gli Hamburger Symphoniker.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021