sabato 18 marzo 2017 ore 15.00
Palazzo dei Capitani
Sala della Ragione
Piazza del Popolo
Ascoli Piceno
La Fondazione Magna Carta celebra
Lectio Magistralis "La gestione del rischio sismico: criticità e prospettive"
Ore 15.00 Accrediti
Ore 15.15 Saluti
GUIDO CASTELLI,
Sindaco di Ascoli Piceno
Ore 15.30 Introduzione
GAETANO QUAGLIARIELLO,
Presidente Fondazione Magna Carta
Ore 15.45 Lectio magistralis
BERNARDINO CHIAIA,
Vicerettore del Politecnico di Torino
Ore 17.30 Concerto dell'associazione musicale "Il Coro del Faro",
diretta dal Maestro Paolo Lepore
Ore 19.00 Vin d'honneur
RSVP
segreteria@magna-carta.it
06 488 0102 - 06 4201 4442
La fondazione Magna Carta metterà a disposizione unanavetta gratuita da Roma ad Ascoli (e ritorno). Chi è interessato a partecipare, è pregato di contattare la fondazione per ricevere tutte le informazioni.
L'associazione Musicale "Il Coro del Faro" nasce nel 2013 da un'idea del Maestro Paolo Lepore. Essa si propone di promuovere attività ed iniziative volte a far conoscere ed apprezzare il piacere e le suggestioni della musica corale. L'aspetto caratteristico è stato sin dalla sua costituzione quello di chiamare a far parte del Coro persone di ogni
estrazione sociale e di ogni grado culturale, Ia maggior parte non aventi la conoscenza della musica, ma accomunati dal desiderio di esprimersi attraverso il canto corale. Attualmente il coro è composto da 160 elementi. Sin dall'inizio della propria attività il Coro del Faro, supportato da importanti solisti, ha rivolto il proprio impegno alla costituzione di un esteso e multiforme repertorio musicale incentrato su brani dierenziati per genere musicale e per periodo storico.
Voci soliste
Stefania Dipierro
Giulia Calfapietro
Maria grazia Trentadue
Mara Di Turi
Antonio Stragapede
Musicisti:
Piero Cassano, pianoforte
Gino Palmisano, pianoforte
Gaetano Lattanzio, chitarra
Francesco Cinquepalmi, contrabbasso
Michele Acquafredda, batteria
BERNARDINO CHIAIA (Bari, 1966) Ordinario di Scienza delle Costruzioni e vice-rettore per gli Aari Internazionali del Politecnico di Torino. Svolge attività di docenza specialistica in atenei europei e internazionali. Nel 2014 è stato nominato honorary professor presso la Henan Univ. of Technology, Cina. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientiche su argomenti di Ingegneria Strutturale, Ingegneria Sismica e Infrastrutture ed è responsabile di progetti di ricerca e trasferimento tecnologico per enti pubblici e aziende private. Dal 2011 al 2015 è stato membro del CDA dell'Istituto Nazionale di Geosica e Vulcanologia (INGV) di Roma. Dal 2005 svolge l'attività di valutatore esperto di progetti tecnici e scientici per la Commissione Europea, il MIUR, il MISE e per numerosi organismi internazionali. Socio fondatore della società di consulenza ARCOS Engineering di Torino, svolge attività di consulenza nel campo delle infrastrutture e della sicurezza strutturale.
IL TEMA. La gestione del rischio sismico in Italia presenta aspetti contraddittori: accanto a un forte know-how tecnico-ingegneristico, sviluppatosi con l'esperienza e il confronto con le best practice internazionali, sussiste una intrinseca debolezza strutturale, in primis nell'ambito della vulnerabilità estesa del patrimonio costruito e quindi nella gestione sociale ed economica degli eventi sismici. Nell'intervento si illustreranno i numerosi aspetti interagenti in questo contesto, a cominciare dalla gestione della pericolosità territoriale, dall'evoluzione delle norme strutturali e delle tecniche di consolidamento, no agli aspetti nanziari e assicurativi, rilevando anche la necessità di un cambio di paradigma volto a favorire, insenso lato, la resilienza delle città italiane.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021