26 -29 agosto 2017
Amatrice
8° Festival di Fàvolà
Pinocchio, storia di un burattino e di un terremoto
È in preparazione il primo grande
evento cultuale e sociale che si celebrerà ad un anno dal sisma: il "Festival di
FàVolà"; punto di riferimento per la Letteratura Classica Internazionale per ragazzi,
(ogni anno protagonista una fiaba diversa), promosso dalle Associazioni Culturali
marchigiane "I Luoghi della Scrittura" e "La Meraviglia", coordinato, come sempre,
dall'instancabile Cinzia Carboni. Quest'anno la kermesse si prepara a un'edizione
straordinaria, lasciando San Benedetto del Tronto e la Riviera delle Palme, per
raggiungere le località simbolo del terremoto che ha sconvolto duramente i territori
delle Marche, dell'Umbria e del Lazio, approdando prossimamente nei paesi di Amatrice
(26-29 agosto), Arquata del Tronto (2-5 settembre) e Norcia (9-12 settembre). Queste
località, recentemente colpite dal dramma, con entusiasmo e forza di volontà, hanno
messo a disposizione le poche strutture prefabbricate in loro possesso per accogliere
il Festival, un'esperienza ricchissima di letteratura, arte, attività ludiche, collezionismo,
che avrà un ospite d'eccezione: Pinocchio, il burattino meraviglioso, la nostra
più conosciuta e apprezzata favola nazionale che ci inorgoglisce dinanzi al resto
del mondo. Si potrà seguire l'evoluzione dell'evento sulla pagina Facebook "Festival
di Fàvolà".
"Non poche le difficoltà per la pianificazione
e il reperimento dei fondi" comunica l'ideatrice del Festival, Cinzia Carboni che
da anni si occupa della sua organizzazione, " sappiamo che sarà un'edizione molto
impegnativa ma il sorriso dei bambini che hanno subito i traumi del sisma ha un
valore inestimabile. Abbiamo confidato e confideremo nella generosità degli sponsor
e dei testimonial che vorranno continuare a coadiuvarci e sostenerci in questa lodevole
iniziativa. La letteratura, anche quella per ragazzi, ha tra gli scopi più nobili
quello di rappresentare un ponte sociale ed empatico per avvicinare e sorreggere
le individualità, soprattutto nei momenti difficili. E questo è uno di quelli. Tra
l'altro Pinocchio, da sempre, ci rappresenta tutti. Ha superato indenne gap generazionali.
Rappresenta anche la forza d'animo di colui che non si arrende di fronte alle avversità
ma raggiunge, alla fine, il suo obiettivo".
Che il burattino meraviglioso possa,
allora, portare una nuova luce di speranza e buon auspicio a questi territori che
ne hanno davvero bisogno.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021