Il palazzo fu costruito nel 1912 su disegno di Cesare Bazzani, che ripropose le linee architettoniche del Rinascimento seguendo la moda dell'epoca. L'edificio è sorto su un'area occupata dall'ex convento benedettino di Sant'Onofrio, di cui restano tre trifore del periodo gotico incorporate nella facciata posteriore.
All'interno, nella Sala del Consiglio, è collocato un soffitto ligneo a cassettoni salvato dalla demolizione del Convento nel 1911, costituito da nove scomparti con decorazioni di testine umane ed animali, rosoni e festoncini opera di Antonio Moys di Anversa datato 1567.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021