Intervista al direttore d'orchestra Francesco Ivan Ciampa

La Madama Butterfly e' l'opera dei profumi, parola del direttore d'orchestra Francesco Ivan Ciampa.

Vincitore del 'Premio Nazionale delle Arti', vincitore assoluto del Primo Concorso Nazionale per Direzione d'orchestra bandito dal M.I.U.R., ha girato il mondo da Buenos Aires a Parigi mettendo in mostra il suo talento. Stiamo parlando di Francesco Ivan Ciampa, direttore d'orchestra della Madama Butterfly di Puccini, in programma giovedì 19 novembre alle ore 17(in anteprima per le scuole) e sabato 21 novembre alle ore 20.30 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Il giovane direttore ha espresso le sensazioni che sta vivendo nel preparare questa storica opera."Devo dire che Ascoli è una città bellissima - esordisce Ciampa - dove ho trovato in ambiente sereno, la piazza e il teatro sono straordinari e si mangia anche molto bene. Sono contentissimo di essere qui"."La Madama Butterfly è un capolavoro assoluto - afferma il giovane direttore d'orchestra classe 1982 - e l'ho giàa messa in scena ad agosto scorso a Torre del Lago in Toscana, nell'ambito del Festival Pucciniano. Anche iIn quella occasione ho lavorato con Donata D'Annunzio Lombardi, con la quale si è instaurato sin da subito un buon feeling. Definisco la Madama Butterfly l'opera dei profumi. Dico ciò perché la musica aiuta a sentire tutte queste sensazioni, specie l'opera, che racchiude in sé tutte le forme artistiche e che ci invidiano in ogni parte del mondo".Alla domanda qual è la sua opera preferita, Ciampa risponde: "l'opera preferita è sempre quella che stai facendo. Questo perché riesci ad immergerti a pieno nell'atmosfera di essa. Quando si è sul palco non si finge. Noi addetti ai lavori siamo dei filtri attraverso i quali si devono restituire delle vere e proprie emozioni agli spettatori. E' la magia del nostro mestiere. Posso affermare con certezza che gli spettatori che assisteranno al nostro spettacolo rimarranno stupiti, perché lavorando in questi giorni al teatro Ventidio Basso ho notato che si è venuto a creare un gruppo di lavoro nel quale tutto confluisce ed ogni singolo protagonista naviga verso la stessa direzione".