Teatri Antichi Uniti - La vedova Socrate

6 e 7 Agosto al Teatro Romano - ore 21.30

La vedova Socrate

AMAT - Circuito multidisciplinare di teatro, musica, danza e circo delle Marche -Regione Marche, MiBACT e i Comuni del territorio - Ascoli Piceno, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Cupra Marittima, Fabriano, Falerone, Fano, Osimo, Matelica, Monte Rinaldo, Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche, Sirolo e Urbisaglia - proseguono la proposta di spettacolo dal vivo nonostante la difficoltà del momento legata al Covid rinnovando e proteggendo l'appuntamento con il TAU Teatri Antichi Uniti, prezioso luogo di incontro tra le ricchezze archeologiche della regione e i contenuti di spettacolo che da ventidue anni è un fiore all''occhiello della scena nazionale. Ventinove appuntamenti in quindici splendidi siti archeologici della regione per una proposta che spazia dalle migliori esperienze della scena nazionale ai lavori di talentuosi artisti Made in Marche.

La vedova Socrate, il testo da lei scritto ispirato a La morte di Socrate dello scrittore svizzero Friedrich Durrenmatt e interpretato la prima volta nel 2003. Un concentrato di ironia corrosiva e analisi sociale, rivendicazione disincantata e narrazione caustica il 5 agosto all'Anfiteatro del Parco Miralfiore di Pesaro e il 6 e 7 agosto al Teatro Romano di Ascoli Piceno.

COMUNICATO STAMPA

ASCOLI PICENO, LA VEDOVA SOCRATE CON LELLA COSTA PREVISTO QUESTA SERA E VENERDÌ 7 AGOSTO AL TEATRO ROMANO SPOSTATO AL TEATRO VENTIDIO BASSO

Causa avverse condizioni meteo, lo spettacolo La vedova Socrate con Lella Costa previsto oggi, 6 agosto, e domani, venerdì 7 agosto, al Teatro Romano di Ascoli Piceno nell'ambito del TAU Teatri Antichi Uniti, avrà luogo al Teatro Ventidio Basso con inizio alle ore 21.30. I biglietti d'ingresso rimangono validi.

Un passaggio di testimone tra due signore della scena: Lella Costa raccoglie l'invito di Franca Valeri, grande matriarca del teatro italiano, a interpretare La vedova Socrate, il testo da lei scritto ispirato a La morte di Socrate dello scrittore svizzero Friedrich Dürrenmatt e interpretato la prima volta nel 2003.
Protagonista è Santippe, donna dal ragionare meticoloso, pungente e provocatorio, un personaggio indimenticabile. Lo spettacolo è un concentrato di ironia corrosiva e analisi sociale, rivendicazione disincantata e narrazione caustica. La regia dello spettacolo - prodotto da Centro Teatrale Bresciano con INDA Istituto Nazionale Dramma Antico, progetto a cura di Mismaonda - è di Stefania Bonfadelli.

Informazioni e biglietteria: Teatro Ventidio Basso 0736 298770.
TAU rispetta le procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid previste dalla normativa vigente.

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021