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Teatro Ventidio Basso - Stagione 2024/25 - L'illusione coniugale


Teatro Ventidio Basso - Stagione 2024/25 - L'illusione coniugale

Teatro Ventidio Basso
Stagione 2024/25

16 e 17 novembre 2024
L'illusione coniugale 

di Eric Assous
con Attilio Fontana, Rosita Celentano, Stefano Artissunch
regia Stefano Artissunch
produzione Synergie Arte Teatro

 

In una lussuosa abitazione estiva, la vita coniugale di Giovanna e Massimo, coppia apparentemente perfetta, si svela attraverso un gioco pericoloso di verità e menzogne.
Dopo una serata mondana, i due coniugi iniziano un confronto serrato, rivelando infedeltà, segreti ed insicurezze che minano le fondamenta del loro matrimonio. Il linguaggio ironico e brillante dei loro dialoghi raggiunge la dimensione di commedia che cattura immediatamente l'attenzione del pubblico. Massimo, affascinante e sicuro di sé, confessa con una certa arroganza le sue numerose avventure extraconiugali, spingendo Giovanna a rivelare i propri tradimenti. La tensione sale quando Claudio, un vecchio amico di Massimo e possibile amante di Giovanna, entra in scena. I momenti di umorismo tagliente sottolineano l'assurdità delle loro situazioni, rendendo la commedia ancora più avvincente. Claudio, ex giocatore di tennis dal fascino sportivo e schietto, si trova coinvolto in un gioco di accuse e rivelazioni che svela quanto profondamente intrecciate siano le vite dei tre personaggi. I dialoghi taglienti e le situazioni emotivamente cariche, punteggiate da battute brillanti, mettono a nudo la vulnerabilità e la disperazione dei protagonisti, mentre cercano di trovare un equilibrio tra verità e perdono.
L'Illusione coniugale è uno spettacolo che cattura l'essenza delle relazioni umane, esplorando i confini del desiderio, della lealtà e del perdono. Tra momenti di tensione e introspezione, il pubblico è trascinato in un viaggio emotivo che mette in discussione le illusioni su cui spesso si fondano i rapporti di coppia. Il linguaggio ironico e vivace non solo arricchisce la trama, ma amplifica anche il coinvolgimento del pubblico, offrendo una commedia empatica e sofisticata che illumina la complessità della natura umana.
Ho scelto di portare in scena L'illusione coniugale per la sua straordinaria capacità di esplorare le intricate dinamiche delle relazioni umane, svelando le illusioni e le verità nascoste. Questo progetto mi ha attratto fin da subito per la sua audacia nel confrontarsi con temi universali come la fedeltà, il tradimento e la ricerca incessante di verità, svelati in una narrazione avvincente e realistica; nonché per la straordinaria capacità di penetrare nelle profondità delle relazioni umane con una precisione ed una sensibilità uniche. Il testo offre un'opportunità straordinaria per analizzare e rappresentare le contraddizioni e le fragilità dei legami coniugali, materiale sicuramente affascinante e stimolante per il lavoro teatrale; infatti la veridicità e particolarità del testo permette di creare un'esperienza teatrale coinvolgente, in cui il pubblico può riconoscersi. La mia regia si concentra sul creare relazioni intense ed autentiche tra gli attori, incoraggiandoli ad immergersi completamente nei loro personaggi e nelle loro complesse sfumature psicologiche. Questo approccio mira a rivelare la vulnerabilità, la forza, la delusione e la speranza dei personaggi, rendendo le performance degli
attori profondamente coinvolgenti. Vogliamo che il pubblico percepisca ogni emozione e conflitto come se fosse parte integrante della loro stessa vita. Per amplificare l'atmosfera emotiva dello spettacolo, ho scelto una colonna sonora ispirata agli anni '70. Le melodie nostalgiche ed i ritmi distintivi di quell'epoca creano un sottofondo carico di emozioni, che intensifica le tensioni delle scene e trasporta il pubblico nell'universo intimo dei personaggi. Questo stile musicale enfatizza il contrasto tra la superficie apparentemente serena delle relazioni e le tumultuose correnti sotterranee.
La scenografia stilizzata ed impattante è pensata per mettere in risalto l'espressività degli attori ed il loro corpo scenico. Il design creato permette ai movimenti ed alle interazioni di emergere con maggiore intensità offrendo al pubblico un'esperienza visiva ed emotiva potente. Il mio impegno ad esplorare e rappresentare in modo autentico e potente le dinamiche delle relazioni umane attraverso il linguaggio della commedia è costante. Combinando recitazione intensa, colonna sonora evocativa e scenografia stilizzata ed elegante, lo spettacolo si propone di essere tanto avvincente quanto emotivamente risonante, offrendo al pubblico una visione profonda e penetrante della natura umana e delle sue infinite sfumature. In questo modo, L'illusione coniugale non è solo uno spettacolo teatrale, ma un'esperienza che invita a riflettere sulle complessità e le contraddizioni dell'animo umano.
Stefano Artissunch


 

BIGLIETTERIA DEL TEATRO
Tel.: 0736 298770 dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30
Nei giorni di spettacolo il botteghino del teatro, inoltre, sarà aperto nei 45 minuti precedenti l’inizio della rappresentazione

INIZIO SPETTACOLI

feriali ore 20.30 - domenica ore 17.30 - sabato 29 marzo ore 17.30
VENDITA ONLINE
www.vivaticket.com  
INFORMAZIONI
Biglietteria del Teatro 0736 298770 - www.comune.ap.it - AMAT 071 2072439 - www.amatmarche.net




Ultima Modifica: 15 Novembre 2024

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