5° Circoscrizione - Mozzano: 16 consiglieri
Presidente: CARLINI FILIPPO ROBERTO
Vice Presidente: ANGELINI GABRIELE
Consiglieri:
PROIETTI GIOVANNI, TREBALDI CARLO, PAGLIACCI MARZIO
GASPARI MASSIMO, FABBRIZI FABRIZIA BENIGNI, SANTINI ILARIA, CHITTARINI LEONARDO, MARCOLINI LUCA
DE SANTIS GIUSEPPE, VENTURA DANILO, ANGELINI GABRIELE
SALADINI DONATELLA
MARCOZZI NICOLA, PICCININI RENATO
ALFONSI ANGELO
Comprende 22 piccoli centri, frazioni contigue, situati ad ovest di Ascoli Piceno. E' il territorio circoscrizionale più esteso con i suoi 4418 Kmq. Quasi la metà della sua popolazione risiede a Mozzano, il centro maggiore, sulla via Salaria. E', questa, la via di comunicazione più importante: unisce, oggi come duemila anni fa, il Piceno con Roma, costeggiando, nella nostra zona, il fiume Tronto, altro fattore fondamentale della storia e dello sviluppo sociale, economico e culturale del territorio, fin dai primi insediamenti umani.
Nel Museo Archeologico di Ascoli si possono ammirare reperti della zona di notevole interesse, che risalgono al Neolitico ed al successivo sviluppo della Civiltà Picena. Sono ancora visibili, inoltre, i resti che testimoniano l'ingresso "obbligato" nell'orbita romana (ponti, muri di sostegno, resti di tombe, epigrafi, statuette). Gli insediamenti barbarici ed il conseguente fenomeno dell'incastellamento, hanno determinato la "rete" di centri rurali, dominati da piccole rocche e "fortezze" (Mozzano-Tronzano, Colloto-Pianaccerro, Talvacchia-Colonna), che controllavano le vie di comunicazioni. Accanto a queste realtà fortificate del Medioevo, troviamo espressioni della forte e semplice religiosità locale: le belle chiese "romaniche" di Mozzano, Tronzano, Vitavello, Santa Maria in Capnglia esternamente povere ma impreziosite dagli affreschi e dalle Tavole di Pietro l'Alemanno, Cola d'Amatrice, Marcello Fogolino e dalle rispettive scuole.
Durante l'occupazione francese (1799-1814) e quella piemontese (1860-1861), la zona fu interessata dai fenomeni di Insorgenza e Brigantaggio; oltre ai siti ed alle tracce ancora evidenti nel territorio, si può ammirare, a Mozzano una originale Mostra-Museo che raccoglie testimonianze locali su questi forti contrasti socio-politico-religiosi del secolo scorso.
Fra le particolarità, merita attenzione la sorgente "salino-iodurata", sotto il ponte settecentesco di Mozzano. Si tratta di vene d'acqua salata, sfruttata fin dall'epoca pre-romana per la produzione di "candidissimo sale". In sintesi, quello in considerazione è un territorio interessante sotto vari aspetti: storico, artistico, naturalistico; un territorio con qualche "perla" (Villa Sacconi a Cavaceppo, Lago di Talvacchia, Arco-elefante a Mozzano, Albero del Piccioni), che può sorprendere anche il visitatore abituato ad itinerari e centri più importanti e famosi.
A Mozzano è inoltre ubicata la Sede della V° Circoscrizione il cui Consiglio ha una maggioranza di centro-destra ed ha costituito 3 Commissioni di lavoro. Nella stessa Sede del governo circoscrizionale vi è annesso il servizio decentrato dell'Ufficio .Anagrafe; essa, inoltre, previa richiesta di autorizzazione, viene lasciata aperta al pubblico, per permettere lo svolgimento di corsi di computer organizzati dalla Circoscrizione e curati da Associazioni culturali e/o quant'altro.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021