Dal 1° gennaio 2014, in sostituzione della TARES, è istituita la tassa sui rifiuti (TARI) componente dell'imposta unica comunale (IUC), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore.
Pertanto, le informazioni sotto indicate sono valide per il solo anno 2013 in cui era in vigore la TARES.
Per l'anno 2013, in sostituzione della tassa per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), è stato istituito il tributo
comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), secondo la
disciplina contenuta nell'art. 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201
convertito con modificazioni in legge 22 dicembre 2011, n. 214 e successive
modificazioni ed integrazioni. Come stabilito con deliberazione del Consiglio
Comunale n. 12 del 29 aprile 2013, il pagamento del tributo doveva
essere effettuato in acconto in due rate scadenti
il 31 maggio 2013e il 16 settembre 2013,
commisurato all'importo dovuto per l'anno precedente, a titolo di tassa per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) ed a saldo in una terza
rata, scaduta il 16 dicembre 2013, a titolo di conguaglio a seguito dell'approvazione
delle tariffe TARES per l'anno 2013, comprendente la maggiorazione dello 0,30
euro per metro quadrato sui servizi indivisibili riservata allo Stato.
L'Ufficio Tributi ha inviato ai contribuenti nel
mese di aprile 2013 un avviso contenente i bollettini precompilati per il
versamento dell'acconto TARES, suddiviso nelle due rate del 31/5/2013 e
16/9/2013.
Sulla base delle tariffe approvate dal Consiglio
comunale con delibera n. 41 del 27/11/2013, è stato determinato l'importo
dovuto a saldo del tributo, con scomputo degli importi del
citato acconto, insieme alla maggiorazione pari a € 0,30/mq.
per servizi indivisibili di spettanza dello Stato.
Per il versamento del saldo l'Ufficio Tributi
ha inviato ai contribuenti il modello F24 nei primi giorni del mese di dicembre
2013.
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021