"Ascoli Piceno è tra le 12 città pilota
che la Rai ha individuato per la prima prima applicazione dell'accordo siglato
oggi dall'azienda pubblica con l'Anci. Si tratta di una straordinaria occasione
di promozione della nostra città che sarà "raccontata" da Rai Com
nell'ambito di una programmazione specifica che verrà dedicata ai più bei
comuni d'Italia. Questo il commento del Sindaco Castelli che oggi, insieme ai
colleghi Dario Nardella di Firenze, Umberto
Di Primio di Chieti e di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, ha illustrato il
protollo d'intesa sottoscritto da Luigi de Servio, Amministratore Delegato di
rai Com. "E' un accordo assolutamente innovativo e molto concreto perché punta
a descrivere le eccellenze dell'Italia attraverso la ricchezza dei nostri
territori. L'Italia come sistema Paese deve parlare attraverso la voce dei suoi
Comuni". Con queste parole Dario Nardella, sindaco di Firenze e coordinatore
Anci delle Città metropolitane, offre il senso del Protocollo d'intesa siglato tra l'Anci
e RaiCom, la società commerciale che agisce su mandato della Televisione di
Stato.
RaiCom, la società commerciale che agisce su
mandato della Televisione di Stato.
"Questo progetto partirà da dodici Comuni
pilota, alcuni rappresentati dai loro sindaci qui oggi, mentre molti altri che
si aggiungeranno. L'obiettivo - sottolinea il sindaco di Firenze - è quello di
individuare prodotti informativi e di comunicazione che possano raccontare la
storia, l'identità e le potenzialità di queste città, che sono anche punti di
riferimento per i nostri territori". L'accordo si svilupperà nell'arco di tre
anni e prevede una prima fase che coinvolgerà 12 Comuni (tra i quali - oltre ad
Ascoli Piceno - Torino, Genova, Lecce, Catania, Reggio Calabria).
"Per raccontare e promuovere il meglio
dell'Italia non si può che partire dai Comuni e da ciò che rappresentano nella
cultura, nell'economia, nella storia e nelle tradizioni", chiosa il
coordinatore Anci delle Città metropolitane.
Sulla stessa lunghezza d'onda l'Amministratore
Delegato di RaiCom. "Ci mettiamo a disposizione degli ottomila comuni ed in
particolare oggi di questi dodici pilota che partiranno a livello sperimentale
nelle prossime settimane", spiega Luigi De Siervo. L'obiettivo è portare in
Italia e nel mondo le nostre eccellenze cercando di raccontarle nella lingua
dei Paesi con cui inizieremo a lavorare". Si raggiungeranno, in tal modo, oltre
400 milioni di persone a cui saranno illustrate le eccellenze italiane nel
mondo.
"Per fare questo la Rai lavorerà con
ciascun comune individuando quella eccellenza specifica che possa essere
ospitata all'interno dei quelle che sono le trasmissioni già in onda. Senza
tralasciare la "possibilità di progettare format specifici come per il caso di
Matera 2019 e sulla stessa linea di promozione - conclude Dall'Orto - già
sperimentata con successo per l'Expo". (gp)
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021