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Settantesimo anniversario del primo insediamento del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno


Settantesimo anniversario del primo insediamento del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno

Ascoli Piceno 29 aprile 2016 ore 15.30
Sala della Ragione - Palazzo dei Capitani

Seduta straordinaria del Consiglio Comunale per la Celebrazione del 70° anniversario del Consiglio Comunale

Il 29 aprile ricade il settantesimo anniversario dell'insediamento del Consiglio Comunale di Ascoli Piceno.
Una data importante per la città e che l'Amministrazione ha deciso di rendere ancora più significativa organizzando una serie di iniziative che si sono svolte a Palazzo dei Capitani.
Incontri sul tema, videoproiezioni e testimonianze con la partecipazione degli ex sindaci ed ex amministratori per una giornata che ha voluto ricordare ed esaltare i principi di democrazia alla base dell'Istituzione.
Ecco perché, nell'occasione, il Presidente del Consiglio Marco Fioravanti omaggerà i presenti con un opuscolo in cui sono stati tracciati i momenti più rilevanti che hanno segnato la storia del consiglio Comunale.

"Il Comune per la maggior parte dei cittadini è lo Stato. - spiega il Sindaco Guido Castelli - Per Comune intendo il Sindaco tanto quanto l'impiegato dell'anagrafe. Lo Stato è quello che rende la vita dei cittadini più facile, migliore, più vivibile. Il Consiglio comunale è quindi il luogo naturale in cui i cittadini vedono il primo frutto della rappresentanza, per poter influire sulla organizzazione dello Stato, sulla sua efficienza ed efficacia. Il Consiglio comunale è l'assemblea che è frutto della democrazia reale, vissuta, esercitata. Per tutto questo non è retorico celebrare i 70 anni del Consiglio comunale di Ascoli Piceno. Dopo le elezioni del 7 aprile 1946, il 29 aprile il Consiglio comunale si insediò per dare corpo e vita a quella porzione di Stato che è e resterà sempre quella più vicina e praticata dai cittadini.

In  questi 70 anni c'è stata una cesura che è giusto rilevare. Fino agli anni Novanta tutto accadde come nel 1946. Dal 1995 ad oggi in Comune lo Stato si è fatto più vicino. Il Sindaco è scelto direttamente dai cittadini, non più dai partiti in Consiglio comunale. Un onere e un onore in più per chi, come me, ha avuto questa meravigliosa possibilità: servire la città che si ama. Una responsabilità in più per il Consiglio comunale, chiamato a equilibrare i poteri della democrazia nell'organizzazione delle autonomie locali.

 
 

 

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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