testata per la stampa della pagina
/
condividi

Castelli: tre importanti obiettivi da raggiungere


"Il 24 agosto è una data che rimarrà scolpita nei nostri cuori per molti motivi e che mi ha trasmesso una convinzione: dobbiamo fare tutto ciò che è necessario affinchè nella città di Ascoli si possano dare certezze e sicurezza a tutto il nostro patrimonio immobiliare, in particolare quello privato". Così il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli si sofferma su quanto avvenuto nel capoluogo piceno dopo il sisma di tre settimane fa che ha sconvolto l'entroterra marchigiano-laziale. "Attraverso questa esperienza abbiamo notato che soprattutto il nostro centro storico- prosegue Castelli- è afflitto da diverse fragilità". Ad Ascoli le ordinanze di inagibilità e i crolli di piccole parti di cornicioni erano stati riscontrati anche prima del sisma. E' anche per questo che l'amministrazione comunale ha deciso di varare il programma 'Casa Ascoli' che punta a raggiungere tre obiettivi. "Il primo riguarda il patrimonio pubblico, a partire dalle scuole- spiega il sindaco-. Il secondo è mirato ai privati e già da oggi abbiamo voluto coinvolgere l'università, gli ordini degli ingegneri e degli architetti e l'Ance per capire quali possano essere gli strumenti per rendere convenienti ed economicamente possibili quelle azioni di messa in sicurezza del nostro patrimonio. Ogni proprietario ascolano deve avere la possibilità concreta di agire sul proprio bene immobile". Un altro step fondamentale del programma è rappresentato dai sistemi mirati ad allontanare dalla città malintenzionati e malviventi. "Vogliamo assicurare agli ascolani massima sicurezza anche attraverso moderni impianti di videosorveglianza- evidenzia Castelli-. La sicurezza è un dovere e un diritto che non può essere considerato secondario, seguiranno altri importanti appuntamenti volti ad approfondire e migliorare questo tema che come amministrazione comunale abbiamo sempre ritenuto fondamentale".    

 

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO