Bollettino nivometeorologico n. 38 del 13/03/2017 ore 13.00

PERICOLO ODIERNO: 2 (MODERATO) sui Sibillini per neve neve ventata, 1 (DEBOLE) sull'Appennino pesarese e fabrianese per neve umida.

STATO DEL MANTO NEVOSO: sui versanti soleggiati il manto nevoso è caratterizzato da croste superficiali da fusione e rigelo poco spesse e che non sempre sono portanti; sui versanti in ombra alle quote medio-alte dei Sibillini, invece, la neve continua a rimanere molto più asciutta, con lastroni da vento anche di grossi spessori e l'innesco di metamorfismi costruttivi che possono formare localmente strati interni fragili. Scaricamenti o piccole valanghe spontanee di fondo continuano a rimanere possibili durante le ore più calde della giornata sui versanti soleggiati più acclivi, in particolare in presenza di rocce e fondo erboso a stelo lungo; il pericolo maggiore riguarda però le valanghe provocate - anche di medie dimensioni, che continuano a rimanere possibili già con debole sovraccarico sui pendii in ombra sottovento ed in prossimità di conche, canaloni ed impluvi alle quote più alte dei Sibillini.

PREVISIONE PERICOLO Martedì 14/3/2017: 2 (MODERATO) sui Sibillini per neve neve ventata, 1 (DEBOLE) sull'Appennino pesarese e fabrianese per neve umida.

STATO DEL MANTO NEVOSO: le persistenti condizioni di stabilità, caratterizzate prevalentemente da notti serene e forte soleggiamento diurno, continueranno a favorire sui versanti soleggiati l'indurimento delle attuali croste da fusione e rigelo e la progressiva consunzione del manto, e sui versanti in ombra alle quote più alte le lente trasformazioni interne. Scaricamenti o piccole valanghe spontanee di fondo continueranno a rimanere possibili durante le ore più calde della giornata sui versanti soleggiati più acclivi, in particolare in presenza di rocce e fondo erboso a stelo lungo; il pericolo maggiore continuerà a riguardare le valanghe provocate, con fenomeni anche di medie dimensioni possibili già con debole sovraccarico sui pendii in ombra sottovento ed in prossimità di conche, canaloni ed impluvi alle quote più alte dei Sibillini.

TENDENZA: anche la seconda parte della settimana continuerà ad essere caratterizzata da condizioni di forte stabilità.

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