"Caro
Collega,
ti
scrivo affinché tu possa condividere e sostenere un importante progetto capace
di dare un nuovo impulso e vitalità all'economia territoriale.
I
prodotti agroalimentari a denominazione di origine e a indicazione geografica
riconosciuti dall'Unione europea si fondano sul legame che lega le eccellenze
agroalimentari italiane al proprio territorio di origine.
Il
sistema delle Indicazioni Geografiche dell'UE, infatti, favorisce il sistema
produttivo e l'economia del territorio; tutela l'ambiente, perché il legame
indissolubile con il territorio di origine esige la salvaguardia degli
ecosistemi e della biodiversità; sostiene la coesione sociale dell'intera
comunità.
Allo
stesso tempo, si danno maggiori garanzie ai consumatori con un livello di
tracciabilità e di sicurezza alimentare più elevato rispetto ad altri prodotti.
Il
Piceno si fregia della denominazione d'origine protetta "Oliva ascolana
del Piceno" che come noto comprende tre prodotti e cioè l'oliva in
salamoia, l'oliva in salamoia deamarizzata al naturale e la celeberrima oliva
ripiena.
Il
riconoscimento è stato assegnato nel 2005 dopo un intenso lavoro
interdisciplinare - durato circa un decennio - delle più qualificate e generose
energie locali.
Oggi
più che mai Ascoli è orgogliosa che sia stato sancito con il
più alto marchio di qualità alimentare il nesso indissolubile tra l'eccellenza
del prodotto gastronomico e la coltivazione olivicola della varietà
"ascolana tenera" nell'area del disciplinare.
Il
valore aggiunto - culturale, sociale ed economico - della filiera produttiva
tracciata nel disciplinare di produzione, che esalta il lavoro di agricoltori,
allevatori e trasformatori, deve ancora estrinsecarsi in tutte le sue
potenzialità.
E'
per questo che ho recepito l'accorato appello dei produttori locali a rendere
partecipi le istituzioni e gli enti competenti della importanza di fornire un
decisivo e compatto sostegno a questa DOP affinché la sua filiera produttiva si
consolidi e remuneri tutti i soggetti coinvolti in modo soddisfacente,
contribuendo al rilancio del turismo locale.
Auspico
quindi che il Ministro dell'Agricoltura, le Regioni Marche ed Abruzzo e gli
altri 88 Sindaci che come te sono protagonisti dell'area del Disciplinare di
Produzione raccolgano a loro volta il mio invito al più ampio sostegno".
Ascoli Piceno, lì 08/06/2017
Il
Sindaco
Guido
Castelli
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021