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Ordinanza n. 362 del 04/08/2020


Oggetto:Revoca Ordinanza n. 344 del 30/07/2020. Nuova Ordinanza

Con l' Ordinanza n. 362 del 04/08/2020 si ordina di:

1. di revocare la propria precedente ordinanza n.344 del 30/07/2020;
2. a far data da lunedì 24 agosto 2020, ai proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali e di servizio sfitti o non utilizzati, ubicati nel territorio del Comune di Ascoli Piceno di attenersi ai seguenti comportamenti:
-- tenere pulite le saracinesche, eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all'interno degli immobili o nell'intercapedine tra le saracinesche e le vetrine;- tenere pulite le vetrine e gli spazi commerciali vuoti visibili dalle strade ed eventualmente oscurare le vetrine;
- mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere mantenute prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, affissioni, avvisi anche se fatti da terzi con o senza scopo di lucro, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell'attività in altro luogo o dell'offerta in vendita o locazione dell'immobile, che dovranno comunque essere regolarmente autorizzati;
- mantenere in stato di decoro l'area esterna antistante i locali provvedendo alle pulizie delle zone di proprietà privata;
- eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza di cui alla legislazione vigente.

Le violazioni alla presente Ordinanza, ove non costituiscano fattispecie di reato, sono punite a norma dell'art. 7 bis, comma 1 bis del D. Lgs. 267/2000, con la sanzione pecuniaria da € 25,00 ad € 500,00 con ammesso pagamento in misura ridotta di € 50,00.All'atto della contestazione i trasgressori sono tenuti a compiere la condotta omessa, ovvero rimuovere eventuali rifiuti o cessare il comportamento scorretto, ripristinando lo stato dei luoghi.

Qualora risulti necessario, l'Amministrazione Comunale può dare corso all'intervento sostitutivo a spese dei soggetti inadempienti.

Si avverte che contro il presente provvedimento potrà essere presentato ricorso al TribunaleAmministrativo Regionale delle Marche entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione dello stesso, ovvero potrà essere presentato Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla stessa data di pubblicazione.



Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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