Fare un pacco natalizio per ogni famiglia in disagio potrebbe essere
considerata un'idea quasi banale perché, tutto sommato, si è sempre fatto.
Quest'anno non è certo come gli altri anni però: tutti stiamo vivendo un
periodo natalizio particolarmente difficile. Così le associazioni del Terzo
Settore, impegnate nel sostegno del disagio sociale, e i Servizi Sociali del
Comune, riuniti al "Tavolo delle Povertà", hanno ideato il progetto
"NATALEDITUTTI". In un Natale come questo, segnato da limitazioni,
preoccupazioni e molte ombre, l'iniziativa dei pacchi-dono a favore di chi sta maggiormente
subendo le conseguenze della crisi economico-sanitaria, voleva essere "una carezza",
un segno di vicinanza e condivisione, da parte dell'intero territorio: ma si è
rivelato molto più di una banalità. Il pacco natalizio è diventato uno
strumento per comunicare a ciascuno un messaggio ben più rassicurante e
consolante di uno scatolone (seppur) di ottimo cibo: "non sei solo!" - comunica
quel dono - "poiché l'intera comunità si occupa anche di te, facendosi carico
di chi è più colpito dalla crisi". Ed il progetto, che abbiamo battezzato come "NATALEDITUTTI",
si chiama così poiché è davvero
arrivato a tutti: 730 pacchi natalizi preparati accuratamente per altrettante
famiglie in carico alle associazioni e ai servizi sociali del Tavolo delle
Povertà. Lo step iniziale prevedeva la ricognizione dei nuclei sociali
più bisognosi ed in questo la rete di associazioni si è rivelata formidabile:
le liste di utenti sono state confrontate, stilate, controllate ed aggiornate.
Grazie alle relazioni intrecciate con tanti soggetti del territorio, la solidarietà di tante aziende e di singoli
privati non si è fatta attendere, e sono arrivate donazioni sia in beni che in
denaro. Alcune note aziende del nostro territorio hanno donato prodotti caseari
(Sabelli) e dolciari (Barilla), così come spumanti (Conad) e panettoni
(Gabrielli); anche la Coldiretti ha voluto prendere parte al progetto,
assicurando un quantitativo ingente di pasta di grano di filiera così come il
Lions Colli Truentini l'olio di frantoio, mentre Borgioni si è occupato degli
imballaggi. Poi tanti aiuti in denaro da privati, da Confcommercio, dai Lions di
Ascoli, dalla Croce Verde; anche il sestiere di Porta Maggiore ha voluto
partecipare con il ricavato della vendita dei propri gadget. Non solo cibo,
però, le famiglie riceveranno in questi pacchi: l'AVIS ha contribuito con una
cospicua donazione e contemporaneamente con un depliant inserito nei pacchi ha
voluto sollecitare questa buona pratica. La CNA ha voluto coinvolgere i propri
associati in una gara di solidarietà, che ha visto cadere una pioggia di buoni
da spendere da estetista, barbiere, parrucchiera ecc... Questi sono stati inseriti nei pacchi,
unitamente alle mascherine donate dalla cooperativa Laboratorio della Speranza
e dai giovani del Lions. Ma l'elenco dei benefattori non si esaurisce
ancora: c'è stato addirittura un intero
Istituto Scolastico Comprensivo della città (Borgo Solestà-Cantalamessa) in cui
tutti si sono uniti per raccogliere fondi, e per scrivere delle dolcissime
letterine di auguri di Natale, che certamente scalderanno i cuori dei
destinatari. Tutti gli acquisti in merce, con i fondi messi a disposizione dal
Comune e dai componenti il Tavolo delle povertà, sono stati effettuati
prevalentemente presso i produttori del nostro territorio, al fine di sostenere
le loro attività e dare anche a loro un segnale di vicinanza. Che dire poi dei
giovani scout e dei tanti volontari che materialmente hanno lavorato per
comporre accuratamente i pacchi, mettendo panettone, spumante, olio, torrone,
salumi, lenticchie, funghi secchi, pasta, dolciumi...e tanto altro! Il PAS Polo
Accoglienza e Solidarietà, inoltre, ha anche dato la disponibilità a
finalizzare l'operazione delle "scatole di Natale", avviata da alcune giovani
famiglie del territorio: 2000 "scatole" che verranno consegnate insieme ai
pacchi natalizi: una sinergia impegnativa ma straordinaria. Insomma
un'operazione forse scontata, quale quella del confezionamento di pacchi
natalizi per bisognosi, si è rivelata una vera e propria azione sociale,
espressione di un territorio che si stringe attorno a chi più è nel disagio, e
che desidera sempre di più essere solidale ed esempio di fraternità e di cura
.....
Il NATALEDITUTTI non può che
continuare!
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021