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DAT - Disposizioni anticipate di trattamento


Con la Legge n. 219 del 22 dicembre 2017 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2018), comunemente nota come legge sul testamento biologico, sono state introdotte nell'ordinamento italiano "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate sul trattamento".
La legge stabilisce che una persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, possa esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari, incluse la nutrizione e l'idratazione artificiale, nel caso in cui dovesse trovarsi in stato d'incapacità.
Tale procedura interessa i cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Ascoli Piceno, capaci di intendere e di volere.
Le Disposizioni Anticipate di Trattamento possono essere redatte a mezzo

  • atto pubblico (dal Notaio)
  • scrittura privata autenticata (La norma non conferisce ai dipendenti comunali, pubblici ufficiali il potere di autentica delle DAT e pertanto l'autentica viene fatta comunque dal Notaio).
  • scrittura privata consegnata personalmente all'ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza
  • scrittura privata consegnata personalmente presso le strutture sanitarie

Con le Disposizioni Anticipate di Trattamento il disponente nomina un fiduciario che lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. Il fiduciario accetta l'incarico con la sottoscrizione delle DAT o dell'eventuale nomina successiva alla registrazione delle DAT.  Le DAT possono essere integrate, modificate o revocate dal disponente in qualsiasi momento.

Le DAT sono esenti dall'imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo o diritto.


Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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