22 e 23 febbraio 2022 ore 20.30
Teatro Ventidio Basso
scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca
con Stefano Accorsi
e con Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo, Luigi Sigillo
produzione Nuovo Teatro diretto da Marco Balsamo
in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana
In
una città dove il gioco del pallone è febbre, amore e passione quattro amici
fanno i conti con le loro rispettive vite e facendo affiorare ricordi, provano
a ricostruire una serenità andata a pezzi. Nella loro semplicità, hanno
qualcosa di molto singolare e unico che li accomuna; la passione folle per la
squadra del cuore e infanzie originali, quasi fiabesche. Sono fatti di materia
semplice come il pane, ma la domenica, allo stadio si fanno travolgere da una
furia che ogni volta li spazza e li sconquassa. C’è gioia, amarezza, ironia e
tanta voglia di sorridere mentre evocano le vittorie, i momenti di estasi, le
sconfitte e le tragedie che hanno condiviso negli anni. Una storia di gente
semplice, unita da un’amicizia inossidabile che li aiuta ad affrontare la vita
stringendosi in un abbraccio delirante e commovente.
Ho
sempre raccontato storie di personaggi carichi di umanità, fragili e
trasognati. Il mio teatro è costruito riproducendo il linguaggio dei sogni.
Procede per allusioni, associazioni di idee. I ricordi emergono come bollicine
che tornano a galla in una bibita che ammazza la sete nelle giornate di caldo
fuoco. Cerco di costruire immagini rarefatte, sospese in un tempo inventato,
leggero. Amo i colpi di scena, i finali a sorpresa, le macchine teatrali, la
magia e l’illusione. Sono cresciuto nel mondo del teatro e poi sono stato
rapito dai grandi eventi: spettacoli monumentali per il Cirque du Soleil,
Cerimonie Olimpiche. Però, ogni volta che ritrovo l’odore e il sapore della
scena, mi sembra di tornare a casa e di riscoprire le mie radici. Credo siano
clown i personaggi che popolano le mie storie dato che sussurrano, inciampano,
ridono e si commuovono. Sono fatti di cristallo, di burro e di zucchero e con
un colpo di vento si trasformano in giganti.
Ho avuto la fortuna di incontrare
Stefano, Luciano, Sasà e Luigi attori carichi di umanità, mestiere e passione.
Con loro è stato facile dare vita a questa piccola rapsodia dedicata a quanti
non si danno mai per vinti. Daniele Finzi Pasca
Far
parte di uno spettacolo così sospeso fra sogno e semplicità, fra amicizia,
ironia, fragilità, passione, tifo, musica e colori, dopo un periodo come quello
che abbiamo vissuto e dal quale ancora non siamo totalmente usciti, è una
meravigliosa avventura. Daniele scrive in modo tridimensionale, bisogna
letteralmente entrare nel suo mondo per abitarlo e viverlo, sentirlo senza
voler spiegare ogni cosa. Personaggi veri e al tempo stesso trasognati, clown
toccanti e divertenti nei quali ci si riconosce tantissimo tutti. Con Luciano,
Sasà e Luigi in scena è puro divertimento anche quando si toccano le corde più
profonde e intime.
Ultima Modifica: 23 Febbraio 2022