1 dicembre 2022 ore 15
Palazzo Panichi - Ascoli Piceno
Saluti
Marco Fioravanti, Sindaco del Comune di Ascoli Piceno
Luigi Gallo, Direttore Regionale Musei Marche
Sofia Cingolani, Direttrice del Museo Archeologico Statale di Ascoli Piceno
Interventi
Prof. Arch. Renata Picone, ordinario di Restauro e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio dell'Università di Napoli Federico II
Arch. Luigi Veronese, ricercatore di Restauro Università di Napoli Federico II
Arch. Mariarosaria Villani, ricercatore di Restauro Università di Napoli Federico II
Gruppo di ricerca: prof. arch. Renata Picone (responsabile scientifico), arch. Luigi Veronese, arch. Mariarosa Villani, arch. Luigi Cappelli, arch. Ersilia Fiore, arch. Sara Iaccarino, arch. Agostino Capri, arch. Marco Facchini (mLAB)
Il futuro del Museo Archeologico statale di Ascoli
Piceno:
presentazione dei primi esiti della Convenzione di
ricerca su Palazzo Panichi.
Il
prossimo giovedì 1° dicembre 2022 alle ore 15,00, presso Palazzo Panichi ad
Ascoli, verranno presentati i primi esiti della convenzione sottoscritta lo
scorso maggio dalla Direzione Regionale Musei Marche con la Scuola di
Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio e il Dipartimento di
Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Il
Museo Archeologico statale di Ascoli Piceno espone a Palazzo Panichi
un’importante e rappresentativa collezione archeologica del territorio
marchigiano e costituisce un sito di riferimento della Direzione Regionale
Musei delle Marche. Anche il palazzo, che lo ospita, è un monumento
significativamente rappresentativo della città e non solo.
La
convenzione, voluta dal Direttore Regionale Luigi Gallo, ha come responsabile
scientifico la professoressa Renata Picone, Ordinario di Restauro
architettonico e Direttore della Scuola di specializzazione dell’Università
Federico II di Napoli, e vede coinvolti i professori Mariarosaria Villani e
Luigi Veronese e i giovani ricercatori, arch. Luigi Cappelli, Sara Iaccarino,
Ersilia Fiore e Agostino Capri.
Lo
scopo della convenzione è molteplice: da un lato intende attivare delle
indagini volte ad approfondire la conoscenza di Palazzo Panichi, sia nella sua
evoluzione storica che nella sua consistenza spaziale e materica, dall’altro,
indaga le linee metodologiche per affrontarne il restauro e ripensarne –
migliorandole – le modalità di valorizzazione e fruizione.
Un lavoro complesso
quindi che, tramite l’approfondita conoscenza del palazzo rinascimentale, fornisce
gli strumenti per intervenire sul museo, rendendolo più accogliente e
facilmente fruibile.
Frutto di questi lavori sarà la redazione di Linee guida e
studi metodologici per il restauro, la conservazione e la fruizione ampliata
del Palazzo Panichi ovvero quell’insieme di indagini preliminari indispensabili
per ogni futuro intervento sul monumento.
Illustreranno
i primi risultati della convenzione – relativi all’aggiornamento
dell’evoluzione storica del palazzo, all’aggiornamento del rilievo con
strumentazione innovativi e all’analisi dello stato attuale della costruzione,
con particolare riferimento al suo stato conservativo e all’indagine
diagnostica – il Direttore Regionale Musei delle Marche, dott. Luigi Gallo,
il Direttore del Museo Archeologico statale di Ascoli Piceno dott.ssa Sofia
Cingolani, il responsabile scientifico della Convenzione, Prof. Arch. Renata
Picone, i coordinatori della ricerca, Prof. Arch. Luigi Veronese e
Prof. Arch. Mariarosaria Villani.
Ultima Modifica: 30 Novembre 2022