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Comunicato stampa - "Oltre le parole" - Il progetto è il prodotto di un gruppo di lavoro coordinato dall’ Ambito Territoriale XXII


"Oltre le parole". Ascoli Piceno - Il progetto è il prodotto di un gruppo di lavoro coordinato dall’ Ambito Territoriale XXII
Martedì 31 ottobre ore 10 la prima restituzione delle attività
 
"Oltre le parole" è il nome di un'interessante iniziativa dell'Ambito Territoriale Sociale XXII (Comuni di Ascoli Piceno, Acquasanta, Arquata, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Venarotta e Roccafluvione) da realizzare all'interno della Casa Circondariale di Ascoli Piceno. Il progetto è il prodotto di un gruppo di lavoro coordinato dal Coordinatore dell'Ambito Dott. Domenico Fanesi, e sviluppato dall’Associazione di promozione Sociale La Casa di Asterione esperta e molto attiva nelle attività di mediazione artistica e teatro sociale. Il tutto si svolge grazie alla collaborazione diretta del Direttore della Casa Circondariale di Ascoli Piceno la Dott.ssa Daniela Valentini e della responsabile dell’Area Educativa Dott.ssa Cristina Sabatini.
Obiettivo principale del progetto "Oltre le parole" è quello di migliorare la qualità dell'esperienza carceraria dei detenuti riducendo il disagio sociale e individuale connesso con la difficoltà di comunicare, agevolando il recupero dei soggetti. Secondariamente, si vuole ottenere l’alleggerimento dell’attività di gestione dei detenuti da parte degli agenti penitenziari.
 “Il percorso di recupero – ha detto il sindaco, Marco Fioravanti - passa anche attraverso iniziative come questa, fondamentali per ridurre il disagio sociale e per dare la possibilità ai detenuti di esprimersi e comunicare. Fondamentale è l’attività di mediazione culturale, per una maggiore e più efficace integrazione dei detenuti immigrati”. L’assessore ai Servizi sociali, Massimiliano Brugni, ha aggiunto: “Il nome del progetto è già di per sé molto significativo: vogliamo andare ‘Oltre le parole’ e dare un aiuto concreto a chi è sottoposto a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, offrendo un’opportunità di sostegno e supporto che coinvolga anche le famiglie”.

Nello specifico le azioni del progetto mirano a:

  • potenziare l’offerta del trattamento rieducativo e riabilitativo delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, all’interno degli istituti penitenziari, in funzione anche della ri – attivazione di questi servizi in alcuni casi interrotti nell’emergenza Covid
  • stabilizzare il sistema integrato previsto dalla LR 28/2008;
  • sviluppare l’integrazione territoriale di tutti i soggetti pubblici e privati portatori di interesse unitamente alla cosiddetta Comunità territoriale

ma anche: creare uno spazio di sostegno; creare una rete di supporto e accompagnamento che coinvolga sia i detenuti che i loro familiari che si trovano all'esterno; creare un clima comunicativo più sereno e svolgere un'azione di mediazione e di coordinamento nei confronti delle associazioni di volontariato che prestano, o intendono prestare, le proprie attività all'interno del carcere.

Le modalità operative del progetto consistono in una attività di mediazione culturale destinate ai detenuti immigrati presenti nell'Istituto penitenziario e alle loro famiglie che risiedono nel territorio. Ci sarà spazio per la mediazione linguistica e assistenza genitoriale ma anche spazio per le attività di natura più propriamente artistiche come i laboratori di Teatro Sociale, Musica, Cineforum e altre attività multidisciplinari d’arte come la pittura e la costruzione di oggetti scenografici.  
Il Team composto da La Casa di Asterione è composto da 10 professionisti (psicologi- mediatori linguistici – mediatori culturali ed operatori di teatro, musica e arte cinematografica) che hanno seguito le attività in questi mesi e lo faranno fino ai primi messi dell’anno 2024.

Come primo momento di restituzione delle attività svolte è previsto un appuntamento per Martedì 31 ottobre alle ore 10 all’interno della Casa Circondariale del Marino ad Ascoli Piceno con il momento di Teatro Sociale diretto da Davide Calvaresi.


Ultima Modifica: 27 Ottobre 2023

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