Comunicato stampa - Mancano pochi giorni alla scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il contributo di autonoma sistemazione (CAS)

Mancano pochi giorni alla scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di persistenza dei requisiti per il contributo di autonoma sistemazione (CAS). Entro il 6 novembre 2023, infatti, va presentata l'istanza, pena la decadenza del diritto a partire dal 7 novembre 2023.
In queste settimane l’URP e l’Ufficio Cas hanno dato supporto ai cittadini nella compilazione della domanda attraverso l’inserimento a sistema dei dati, oltre all’attività di risposta a quesiti e richieste di informazioni. Inoltre, sono stati contattati telefonicamente i percettori di CAS che non hanno ancora provveduto alla presentazione della domanda di rinnovo, per dare loro un appuntamento e provvedere in tal senso: sono 80 coloro che, contattati dagli uffici, al momento non hanno compilato l’istanza.
La presentazione dovrà avvenire attraverso l'inserimento dei dati previsti dalla normativa sulla piattaforma informatica, già utilizzata lo scorso anno, accessibile all’indirizzo https://appsem.invitalia.it. È possibile procedere con il caricamento in maniera autonoma (è necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS), ma per venire incontro alle esigenze dei cittadini non abituati all'uso dei sistemi informatici, l’Amministrazione mette a disposizione il personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piazza Arringo 7) e dell'Ufficio Cas. Per informazioni o per prenotare un appuntamento, per un affiancamento in sede, è possibile contattare l’URP ai numeri 0736.298910-916-969 (apertura al pubblico in Piazza Arringo 7 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, martedì e giovedì dalle 15 alle 17) e l’Ufficio Cas del Comune (in via Giusti) al numero 0736.298544-513-549.
Si ricorda, inoltre, che entro il 31 ottobre 2023 dovranno essere presentati i progetti di ricostruzione, pena la sospensione del contributo. Il 31 dicembre, infine, è il termine perentorio per il completamento dei progetti di ricostruzione presentati in forma semplificata, anche in questo caso, pena la sospensione del contributo.