Appuntamento questa sera alle ore 21, al teatro Ventidio Basso (ingresso libero), con “Iustitia et Pax”, il concerto sinfonico corale che vuole lanciare un messaggio di pace e di unione tra i popoli a pochi giorni dal secondo anniversario della guerra in Ucraina.
Sul palco del Ventidio saliranno l’Orchestra da camera “Reinassance” della Filarmonica di Mariupol e i solisti della Filarmonica nazionale ucraina Karina Kondrashevska, Olha Honcharenko, Ihor Bondarenko e Serhii Zamytskyi. Insieme all’Orchestra sinfonica Puccini di Civitanova (Marche all’opera) e al Coro Ventidio Basso di Ascoli, diretto dal maestro Giovanni Farina, eseguiranno, sotto la direzione del maestro Alfredo Sorichetti, il celebre e commovente Requiem in Re minore K 626 che Wolfgang Amadeus Mozart compose (parzialmente) poco prima della sua morte, avvenuta il 5 dicembre 1791. Verranno anche eseguite opere di compositori ucraini, che si sono ispirati a musicisti italiani del Settecento e Ottocento, sotto la direzione del maestro Vasily Kryachok. Sul palcoscenico del Teatro Ventidio Basso saliranno novanta artisti tra orchestrali italiani e ucraini, direttori, coristi e cantanti solisti. In apertura del concerto verranno eseguiti l’inno nazionale dell’Ucraina, con direttore l’italiano Aldredo Sorichetti, e l’inno nazionale dell’Italia, con direttore l’ucraino Vasily Kryachok, a testimonianza della vicinanza e della solidarietà tra i due popoli.
Ultima Modifica: 01 Marzo 2024