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In bici fino al mare: il progetto prende forma.

Domenica 15 settembre: appuntamento alle ore 10.00 presso il Velodromo di Monticelli per la ciclo-passeggiata di presentazione della nuova ciclabile. Alle 11.00 tutti sulla spiaggetta di Brecciarolo

Raggiungere il mare con una pedalata. E' questo il progetto a 360 gradi che l'Amministrazione sta via via realizzando e che sará presentato domenica prossima con una pedalata che partirá alla 10.00 dal Velodromo di Monticelli e che si concluderà a Brecciarolo con un piccolo ristoro nella zona della spiaggetta sul Bretta (11.00).
Il nuovo tratto, Monticelli Brecciarolo - Villaggio del Fanciullo è stato progettato dall'arch. Francesco Glionna e dal geom. Filippo Martini. Realizzato dall'Impresa Caioni è costato 559.300 euro, in parte finanziati dal Ministro dell'Ambiente per 379.217 euro e per 180.082 euro dal Comune di Ascoli Piceno.
"Anche in questo tratto il progetto  ha commentato il sindaco  Guido Castelli  ha tenuto conto della sua specificità. Lo scopo di un'opera del genere è  quello di offrire uno spazio ricreativo, di svago, di riposo alla collettività e per questo si è tenuto conto della varietà tipologica di quelli che saranno i diversi soggetti destinati ad usufruire della pista stessa, mediano quindi le  caratteristiche più tecniche che avrebbero magari contraddistinto una pista riservata esclusivamente ai ciclisti con quelle più adatte ad un pubblico più vasto: pedoni, bambini, anziani." Il tracciato si articola su una lunghezza complessiva di circa 2.100 ml e va dal parco di Villa Rendina (dove già si è realizzato un tratto di ciclabile) fino al superamento del ponte al Riccione per arrivare al Villaggio del Fanciullo. La larghezza, nei tratti esclusivamente ciclabili, composto di due corsie continue ad opposto senso di marcia, è di 3 mt. Due le criticità del percorso: il superamento del fosso Bretta e del fosso Riccione.
Per quanto riguarda il fosso Bretta nella 1^ fase verrà superato percorrendo il ponte esistente mentre in una 2^ fase è prevista la realizzazione di una passerella in legno ad una campata. Per il superamento del fosso Riccione, si è ricorso ad una passerella ancorata al ponte esistente.
Lungo la pista sono state messe panchine e rastrelliere portabiciclette collocate in piazzole di sosta opportunamente distanziate tra loro lungo il percorso in spazi ricavati a margine rispetto alla sezione del tracciato: questo, ovviamente, per consentirne un uso il più agevole possibile e soprattutto per non ostacolare il traffico lungo la pista,  mantenendolo scorrevole e sicuro.
Particolarmente curata anche l'illuminazione che permette una distribuzione uniforme e non abbagliante della luce con i pali di sostegno posizionati in modo adeguato al fine di evitare fonte di pericolo per i ciclisti e per i pedoni.
"Si tratta di un progetto  ha detto il sindaco Castelli - che fa seguito alla più complessa strategia di ampliamento dei percorsi ciclabili e che ha come obiettivo la riqualificazione e la fruibilità di aree di particolare valenza paesaggistica ed ambientale e per questo  gli interventi sono stati progettati in modo da favorire, con l'uso delle tecnologie e dei materiali, il minimo impatto rispetto alle valenze ambientali esistenti".

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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