testata per la stampa della pagina
/
condividi

Congelato l'aumento dell'IVA nelle Farmacie Comunali

L'aumento di un punto dell'Iva, che ha colpito anche i prodotti farmaceutici, ha visto il nostro Comune intervenire con determinazione.
"La crisi che stiamo vivendo - commenta il sindaco Guido Castelli - ha indebolito le famiglie e quest'ultimo intervento dell'aumento dell'Iva rischia di produrre ulteriori effetti negativi.
Gli aumenti del carico fiscale hanno già causato recessione, diminuzione del tenore di vita e disagi sociali, accelerando la spirale negativa innescata dalla crisi economica ed ora quest'ultimo aumento impatta immediatamente sui prezzi di vendita di alcuni farmaci delle quattro farmacie comunali e soggetti  ad aliquota Iva ordinaria al 22%.
Un problema - prosegue il sindaco Castelli - che avrebbe avuto ripercussioni sui  bilanci delle famiglie già alle prese con una drastica riduzione del proprio potere d'acquisto e per questo siamo intervenuti congelando l'aumento dell'Iva sui prezzi di alcuni farmaci".
La Giunta comunale, infatti, ha deliberato di bloccare i prezzi di vendita dei farmaci al pubblico, soggetti alla variazione di aliquota ordinaria, fino ad esaurimento delle scorte presenti in magazzino.
"La salute dei cittadini - conclude il primo cittadino ascolano - è considerata dalla Costituzione del nostro Paese un bene fondamentale e in questo contesto le farmacie rivestono un ruolo assai importante di intermediazione tra cittadini  e medicinali in termini di prestazioni connesse alla cura degli stessi. Ma di più abbiamo voluto dare un ulteriore, concreto, segnale di vicinanza al cittadino consumatore. Già siamo intervenuti, più recentemente, con una diminuzione del costo dei buoni pasto nelle mense scolastiche ed ora questo congelamento dell'Iva perché questa Amministrazione,coerente con il proprio impegno, continua ad essere accanto agli ascolani inq uesto difficile momento economico".



Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

Valuta questo sito: RISPONDI AL QUESTIONARIO