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ELISIR D'AMORE: DA DOMANI, VENERDI' 27 FEBBRAIO, INIZIA LA VENDITA DEI BIGLIETTI


Con l'Elisir d'amore, il melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti (libretto di Felice Romani, tratto da Le Philtre di Eugène Scribe, rappresentato per la prima volta a Milano al teatro della Canobbiana il 12 maggio 1832), in programma al teatro Ventidio Basso il prossimo 19 marzo (anteprima riservata agli studenti  delle medie e delle superiori) e sabato 21 per il grande pubblico del Massimo cittadino, Ascoli Piceno inaugura la partecipazione alla Rete lirica delle Marche.

Da domani, venerdì 27 febbraio, inizierà la vendita dei biglietti per quello che si annuncia come un eccellente allestimento.

La Rete lirica marchigiana, oltre ad Ascoli ne fanno parte anche  Fermo e Fano, si avvale come consulente artistico  di Alessio Vlad permetterà l'allestimento di opere di grande qualità artistica.
Nel cast figurano Andrea Concetti (Dulcamara), Antonio Poli (Nemorino), Michaela Marcu (Adina), Bruno Taddia (Belcore). Il ruolo di Giannetta sarà ricoperto da Sara De Flavis. La regia è  affidata a Saverio Marconi. Direttore d'orchestra Francesco Lanzillotta. Il coro è il "Mezio Agostini" di Fano.
Ispirandosi al filone semiserio dell'opéra-comique francese, con L'Elisir d'amore Donizetti riuscì finalmente a trovare una propria elaborazione personale dello stile comico tramite l'immissione dell'elemento sentimentale, superando così il modello rossiniano. I personaggi che animano L'Elisir hanno acquisito una loro identità. Quello che Donizetti arriva ad attuare in quest'opera è quindi un vero e proprio processo di "umanizzazione" dei personaggi da un punto di vista sia psicologico sia musicale, la cui massima espressione è nella figura-chiave di Nemorino, emblema di una nuova tipologia di tenore per l'opera comica, il cosiddetto "tenore lirico-leggero" o "tenorino di grazia".

 

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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