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Settimana della famiglia. Emergenze pediatriche, mostre, folklore e poesia russa, e "Mario: una storia d'amore e di scienza"


 

Comunicato Stampa


 

Con un corso interattivo gratuito sulle emergenze pediatriche, a cura della CRI - Comitato di Ascoli Piceno, si apre domani, domenica 17  maggio, la seconda giornata della Settimana della Famiglia.
Alle ore 10.00, presso la sala Docens di piazza Roma,  si parlerà di gestione della febbre, convulsioni febbrili, manovre di disostruzione pediatrica, accenni di rianimazione cardio polmonare nel bambino e sonno sicuro con  medici, pediatri e volontari della Croce Rossa. Sarà attivo anche un servizio di babysitting curato dai Giovani di Croce Rossa. 
Alle ore 12.00, area archeologica di Piazza Arringo, inaugurazione della Mostra Ceramica Solidale a favore dell'ANFFAS a cura di FIDAPA. Largo Crivelli, ospita nel pomeriggio, ore 16.00, il Ludobus "IL SORRISO" con gonfiabili, giochi da tavolo, trucca bimbi e musica e alle ore 18.00 uno spettacolo di magia.Musica e poesia saranno i protagonisti dell'appuntamento delle ore 17.00 nella sala della Vittoria della Pinacoteca civica. Va in scena un Concerto di musica e poesia a cura di 50&Più di Ascoli e Fermo, quest'anno dedicato alla nazione russa:"Folklore e poesia russa".
La Corale Polifonica Centotorri di Ascoli Piceno diretta dal M° Maria Regina Azzara, avvicenderà canzoni del folklore russo alla lettura di poesie di autori russi e autori locali. Si respirerà un'atmosfera tipicamente russa con le voci recitanti dell'attrice Monica Salinelli e della madrelingua Irina Stolbova. Coordina Guido Nardinocchi, conducono la poetessa Franca Maroni e la scrittrice Ivana Manni. Al pianoforte il M° Lorella Azzara.
Alle ore 20.30 il teatro Ventidio  Basso propone "Mario: una storia d'amore e di scienza", a cura dell'Associazione FightTheStroke.org
"Quattro anni fa ho ricevuto un colpo. Mario, mio figlio appena nato, aveva subito un ictus. Mentre era in grembo? Durante il parto? Non lo so ancora. Accade a due o tre bambini su mille e tutti riportano danni al cervello. Nel suo caso, il quaranta per cento dell'emisfero destro 
era "bruciato", probabilmente il lato sinistro del suo corpo sarebbe rimasto paralizzato". Così Francesca Fedeli nel suo libro "Lotta e sorridi" nel quale narra la sua storia, la storia della sua famiglia, una storia d'amore e di scienza.Francesca Fedeli ha fondato con il marito Roberto D'Angelo e il loro piccolo Mario  "Fight the Stroke" un movimento per supportare i giovani sopravvissuti all'ictus. Hanno partecipato al TED Global 2013 con una video conferenza che ha fatto il giro del mondo.L'associazione "Fight the Stroke" nasce nel 2013 per rispondere alla necessità di conoscenza delle famiglie impattate dalla gestione di un sopravvissuto da ictus, educare alla consapevolezza che i bambini, anche quelli non ancora nati, possono essere colpiti dall'ictus, ispirare le nuove generazioni e favorire la ricerca e l'adozione di terapie "disruptive". http://www.fightthestroke.org  - http://www.facebook.com/fightthestroke
All'incontro, con Gerardo Greco, conduttore del programma di Rai3 Agorà, nelle vesti di moderatore,  interverrà Luca A. Ramenghi (Direttore dell'Unità Operativa Patologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Istituto G. Gaslini).

Ultima Modifica: 04 Novembre 2021

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