Bonifica della vasca di prima pioggia

L'avvio della bonifica della vasca di prima pioggia presso lo stabilimento ex SGL Carbon ad Ascoli Piceno nel mese di agosto 2023, rappresenta un passo significativo verso il ripristino ambientale di un'importante area industriale.  Un risultato ottenuto anche grazie all’impegno del Commissario Straordinario per la Bonifica delle discariche abusive - Generale dell'Arma dei Carabinieri Giuseppe Vadalà, ora cittadino onorario di Ascoli Piceno. Il progetto, in fase di realizzazione, prevede la messa in sicurezza permanente del sito, attraverso interventi strutturali e tecniche di impermeabilizzazione dell’area, propedeutiche alla successiva realizzazione di un Parco fluviale, che garantiscano in confinamento degli inquinanti, in particolare IPA (idrocarburi policiclici aromatici). L’attività di bonifica sarà oggetto, insieme a quella prevista dalla normativa vigente, del monitoraggio concordato nel protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Ascoli Piceno e Legambiente. La scelta di procedere con la messa in sicurezza permanente dell’area della vasca di prima pioggia dell’ex stabilimento Sgl Carbon di Ascoli Piceno (di cui è prevista entro il mese di maggio 2024 la fine dei lavori) è stata preceduta da uno studio approfondito svolto dal prof. Renato Baciocchi, del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Università degli studi “Tor Vergata” di Roma. Nello studio, presentato ad Ascoli Piceno il 13 dicembre 2023 si afferma, tra l’altro, che “il capping consentirà una sostanziale riduzione del potenziale impatto della contaminazione sulla falda e sul fiume Tronto, consentendo di ritardare considerevolmente la migrazione degli IPA nel sottosuolo”. In particolare, “il più mobile, ovvero il benzo(a)pirene, è atteso al di sopra delle CSC (concentrazioni soglie di contaminazione, ndr) al POC (Punto di conformità, ndr) solo in un tempo di 710 anni, mentre per gli altri due IPA il tempo di arrivo al POC sopra le CSC è superiore a 2900 anni”.