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Utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento


SETTORE: Pianificazione, Urbanistica, Progetti Speciali e Transizione Digitale
 
SERVIZIO: Servizio Ambiente e Igiene Urbana
 
OGGETTO DEL PROCEDIMENTO:
Utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento
 
DESCRIZIONE: Gli effluenti di allevamento, palabili e non (letame, liquami, ecc.), possono essere oggetto di utilizzazione agronomica attraverso lo spandimento controllato su terreni adibiti ad usi agricoli. L'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque reflue provenienti dalle aziende di cui all'art. 101 comma 7 lett. a-b-c del D. Lgs. n. 152/2006 e da piccole aziende agroalimentari è soggetta a comunicazione preventiva al Sindaco del Comune in cui sono ubicati i terreni. La comunicazione deve essere redatta secondo i contenuti specificati nell'Allegato 4 al Decreto Ministeriale 7 aprile 2006. In zone vulnerabili da nitrati la comunicazione deve essere redatta seguendo le indicazioni dell'art. 29 e dell'Allegato 5 del medesimo Decreto Ministeriale, nonché le indicazioni della Deliberazione della Giunta Regione Marche n.1448 del 3/12/2007 (Allegato 1, Sezione 2).
 

 

Come fare la domanda


Attraverso apposita comunicazione (in carta libera) da presentare, unitamente alla documentazione tecnica prevista dagli Allegati al Decreto Ministeriale 7 aprile 2006, all'Ufficio Protocollo comunale almeno 30 giorni prima dell'inizio dello spandimento. Per gli spandimenti in zone vulnerabili da nitrati, la comunicazione deve essere redatta utilizzando la modulistica predisposta.


 

Termini di presentazione della domanda


Almeno 30 giorni prima dell'inizio dello spandimento


 

Tempi di risposta del Servizio


Non è prevista l'emissione di un provvedimento conclusivo del procedimento. Nelle zone vulnerabili da nitrati il Comune che riceve la comunicazione può impartire, entro 30 giorni dal ricevimento, specifiche prescrizioni e/o può disporre, motivandolo, il divieto di spandimento ovvero la sospensione a tempo determinato dell'attività. In mancanza di comunicazioni da parte del Comune entro il termine stabilito, può essere effettuata l'attività di spandimento così come proposta.


 

Potere Sostitutivo


Titolare del Potere Sostitutivo, come stabilito dalla Giunta Comunale con deliberazione n.27 del 12.3.2013, è il Segretario Generale che è responsabile del procedimento sostitutivo in caso di inerzia del Dirigente responsabile del procedimento.
Le richieste di intervento sostitutivo dovranno essere inoltrate all'indirizzo e-mail:
segretariogenerale@comune.ap.it


 

Normativa


  • Decreto Ministero Politiche Agricole 19 aprile 1999 "Approvazione del codice di buona pratica agricola"
  • Legge Regionale Marche n. 10 del 17 maggio 1999, articolo 47
  • Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006, articolo 112
  • Decreto Ministero Politiche Agricole e Forestali 7 aprile 2006, articoli 18 e 29
  • Deliberazione Giunta Regione Marche n. 1448 del 3/12/2007

 

Documenti allegati e modulistica scaricabile


Vedere gli allegati 4 e 5 al Decreto Ministeriale 7 aprile 2006


 

Contatti


Ufficio
Servizio Ambiente
Viale Sinibaldo Vellei n. 16
63100 Ascoli Piceno

Per informazioni

Responsabile del procedimento
Sara Massoni 
Tel.: 0736 298451
e-mail: s.massoni@comune.ap.it

Dirigente del settore
Maurizio Piccioni
tel.: 0736/298449
e-mail: m.piccioni@comune.ap.it

Orari
lunedì e mercoledì dalle 10.00 alle 12.00
giovedì dalle 15.30 alle 17.30


 

Ultima Modifica: 22 Novembre 2022

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