Un cartellone per tutti i gusti con otto titoli e sedici serate di
spettacolo attende il pubblico del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno per
la stagione 2017 / 2018 promossa da ottobre ad aprile dal Comune di Ascoli Piceno con l'AMAT
e con il contributo di Regione Marche,
Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo e il sostegno di Bim Tronto.
Testi
contemporanei, opere classiche, tragedie, commedie e danza invitano lo
spettatore a partecipare a un viaggio che promette emozioni, momenti di svago e
riflessione e che prende avvio il 21 e 22 ottobre con Silvio Orlando con Lacci che arriva in scena al termine
di una residenza di riallestimento
in città. L'attore napoletano ritorna alla scrittura di Domenico Starnone e penetra le crepe e le fragilità del mondo in
cui viviamo attraverso il sistema della famiglia, dove cova ogni giorno la
minaccia di crollo per un cosmo ben più grande di quello racchiuso tra le mura
di casa.
Tutto
l'universo femminile rappresentato come un caleidoscopio di emozioni, dove gli
uomini possono ascoltare cosa le donne dicono di loro e tra loro, si svela il
30 novembre e l'1 dicembre nella commedia Queste pazze donne. Sul palco tre
donne piene di storie d'amore interpretate da Paola Quattrini, Emanuela
Grimalda e Vanessa Gravina che
cercano di fare luce sulla loro confusa realtà sentimentale. Uno spettacolo che
grazie alle suggestioni cinematografiche ricreate dalla scenografia e dal
linguaggio, dà vita ad una macchina comica perfetta, sviluppata sull'alternanza
di racconto tra presente e passato, tra dentro e fuori, riuscendo a divertire e
a far riflettere al tempo stesso.
Una
splendida Mariangela D'Abbraccio,
accompagnata da Geppy Gleijeses,
attende il pubblico il 14 e il 15 dicembre per un dramma senza tempo, Filumena
Marturano, la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e
rappresentata all'estero. La regia di Liliana
Cavani mostra un'allegoria dell'Italia lacerata, in larga misura
depauperata anche moralmente, nella quale si prefigurano la dignità e la
volontà di riscatto e che racchiude la storia di un grande amore.
Inventiva sfrenata, comicità, moralità sono gli
ingredienti di un irresistibile soliloquio che permettono a Claudio Bisio, al suo attesissimo
ritorno sulla scena, di confrontarsi con un testo di grande forza emotiva e
teatrale, comica ed etica al tempo stesso, Father and son al Ventidio Basso il
27 e il 28 gennaio. Una fotografia senza pudori del rapporto padre/figlio con
un linguaggio in continua oscillazione tra l'ironico e il doloroso. Una
riflessione sul nostro tempo inceppato e sul futuro dei nostri figli, sui
concetti di libertà e di autorità, che rivela in filigrana una società spaesata
e in metamorfosi, ridicola e zoppa, verbosa e inadeguata.
La
stagione prosegue il 20 e il 21 febbraio con un doveroso omaggio al grande
Maestro Luca Ronconi con il
riallestimento di Franco Branciaroli
della Medea, di cui fu protagonista straordinario e acclamato nel
1996. Un mito intramontabile, la più convinta rappresentazione della ferocia
della forza distruttrice ma soprattutto l'occasione imperdibile di rivedere una
delle pietre miliari della storia registica ed interpretativa del secondo
novecento.
Una
coppia esplosiva, istrionica e straordinariamente affiatata, Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, giunge ad Ascoli
Piceno il 14 e il 15 marzo con Non mi hai più detto...ti amo!, la
storia di una famiglia italiana contemporanea alle prese con i cambiamenti
sociali, politici ed economici in atto che si ritroverà completamente
trasformata e forse più preparata a sopravvivere. Un ricco allestimento che
saprà regalare allo spettatore una commedia ironica, intelligente,
appassionante con momenti di assoluto divertimento e di grandissima emozione.
Tra
gli attesissimi ospiti di questo ricco cartellone vi è l'amatissima ed energica
compagnia di danza, Kataklò, diretta da Giulia Staccioli, che attraverso il suo ultimo lavoro, Eureka, continua a sorprendere il pubblico
spingendosi continuamente oltre i limiti fisici, il già visto e il conosciuto,
oltre il gesto atletico, la danza, il circo, il teatro e l'idea di ovvio. Uno
spettacolo a quadri, in scena il 24 e il 25 marzo, il cui cuore pulsante sono
le straordinarietà fisiche ed espressive di cinque performer, la scelta di luci
suggestive, la ricerca musicale accurata che rendono questo sorprendente
esperimento immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti.
La stagione di prosa si conclude
il 5 e il 6 aprile con lo sguardo su uno dei grandi temi, la mafia, che hanno
da sempre segnato la vita della Sicilia e dell'Italia. Sebastiano Lo Monaco è il protagonista dell'adattamento teatrale
del libro di Pietro Grasso e Alberto La Volpe Per non morire di mafia. Non un semplice spettacolo ma un
ritratto, un'indagine emotiva, una discesa nel cuore vibrante del lucido
pensiero di un uomo che ha dedicato e sta dedicando la sua vita alla lotta
contro il crimine per il trionfo della legalità.
Il 25 e 26 maggio la proposta si
arricchisce con APP - Ascoli Piceno Present, il festival multidisciplinare
delle arti sceniche contemporanee giunto alla terza edizione, una full
immersion di due giorni nel teatro, musica e danza dell'oggi.
Inizio campagna abbonamenti 9 ottobre presso biglietteria del Teatro
Ventidio Basso 0736 298770.
21 / 22 ottobre
Silvio Orlando
Lacci
Domenico Starnone
Armando Pugliese
[Residenza di riallestimento]
30 novembre / 1 dicembre
Paola Quattrini
Emanuela Grimalda
Vanessa Gravina
Queste pazze donne
Gabriel Barylli
Stefano Artissunch
14 / 15 dicembre
Mariangela D'Abbraccio
Geppy Gleijeses
Filumena Marturano
Eduardo De Filippo
Liliana Cavani
27 / 28 gennaio
Claudio Bisio
Father and son
Michele Serra
Giorgio Gallione
20 / 21 febbraio
Franco Branciaroli
Medea
Euripide
Luca Ronconi
14 / 15 marzo
Lorella Cuccarini
Giampiero Ingrassia
Non mi hai più detto... ti amo!
Gabriele Pignotta
24 / 25 marzo
Kataklò
Eureka
Giulia Staccioli
5 / 6 aprile
Sebastiano Lo Monaco
Per non morire di mafia
Pietro Grasso
Alessio Pizzech
25 / 26 maggio
APP
Ascoli Piceno Present
III festival delle arti sceniche contemporanee
Ultima Modifica: 04 Novembre 2021